MotoGP 22

MotoGP 22 – Anteprima

Articolo a cura di Mattia Ales

Il 2022 si sta dimostrando un’annata videoludica ricca di perle e grandi titoli capaci di soddisfare davvero tutti i gusti e il mondo del racing non fa eccezione.

Se però per le 4 ruote abbiamo già visto scendere in campo colossi del calibro di Gran Turismo 7 e Grid Legends, il mondo del motociclismo ancora aspetta il suo campione e come ogni anno le speranze maggiori sono riposte in Milestone che il prossimo 21 aprile 2022 pubblicherà MotoGP 22 pu PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series S|X, PC e Switch. Lo abbiamo provato per voi e ve ne parliamo in questa anteprima.

Iniziamo col dire che MotoGP 22 porta sulle spalle il peso di un franchise ormai storico e lo fa esattamente come ce lo aspettavamo: senza rivoluzionare nulla, bensì migliorando quanto di buono fatto negli anni precedenti, limando qualche difetto e aggiungendo alla formula alcune interessanti novità.

Partiamo dall’elemento cardine per un gioco di questo tipo: il gameplay.

La via percorsa da Milestone nel precedente capitolo della serie è stata confermata, riproponendo un modello di guida spiccatamente votato al realismo che chiamerà il giocatore a dover gestire per intero la sua due ruote. Temperatura dei freni, usura delle gomme, carburante, scia degli altri piloti saranno tutti parametri che avranno un impatto diretto e tangibile sulla vostra gara influenzando efficacia della frenata, tenuta in curva, potenza erogata e tanto altro.

Il modello di guida è spiccatamente votato al realismo

Ad aumentare ancor di più il grado di realismo c’è il tempo di risposta della moto alle sollecitazioni del pilota. Andare in piega per affrontare una curva richiederà tempo perciò giocate d’anticipo, regolate la velocità e scegliete fin da subito la traiettoria migliore perché correggerla mentre sarete in piega sarà decisamente complesso.

Uniche perplessità arrivano dalla fisica degli impatti e delle cadute che non sempre si rivelano convincenti ma che anzi tendono alla legnosità.

“E se sono agli inizi?”.

Beh, non disperate, MotoGP 22 offre un tutorial molto ben articolato che permetterà anche ai piloti in erba di familiarizzare con il veicolo e tutte le sue specifiche, oltre che di poter settare al meglio gli aiuti alla guida a seconda delle proprie esigenze.

Il tutorial però è solo l’antipasto delle modalità di gioco di MotoGP 22 in cui ritroviamo vecchie conoscenze come la modalità manageriale, che non abbiamo potuto provare nell’anteprima ma che Milestone ha già annunciato per il gioco completo e che sembra basarsi sulla stessa infrastruttura vista su MotoGP 21. A questa si aggiungono le modalità veloci come il singolo Gran Premio o il Campionato, affrontabili con uno degli oltre 120 piloti presenti in game e commentate dall’immancabile Guido Meda.

Tra le novità più interessanti c’è la Nine Season 2009, per rivivere una delle stagioni più emozionanti della storia del motorsport

La novità di quest’anno è però la Nine Season 2009, una modalità che vi permetterà di rivivere gare ed emozioni di una delle stagioni di MotoGP più emozionanti della storia, appunto quella del 2009, in cui 4 mostri sacri di questo sport si sono dati battaglia dalla prima all’ultima gara: Dani Pedrosa, Jorge Lorenzo, Casey Stoner e ovviamente Valentino Rossi.

Se già di per se l’idea di correre nuovamente quelle gare avrà fatto drizzare le antenne di tutti gli appassionati sappiate che non è finita qui. Infatti, oltre alle sezioni di gameplay avremo anche dei filmati originali che andranno a formare un vero e proprio docu-film firmato dal celebre Mark Neale e che renderanno questa esperienza un must per tutti i fan della MotoGP.

Tra le nuove funzionalità aggiunte spicca anche l’introduzione dello split-screen locale per 2 giocatori oltre alla conferma della componente cross-gen per il multiplayer. Ancora assente il cross-play.

A livello tecnico il gioco non si discosta molto dal capitolo dello scorso anno, con un sistema di illuminazione ben calibrato e un altissimo dettaglio delle moto. Si percepisce anche un miglioramento della resa grafica dell’asfalto dove saranno più visibili i punti asciutti e bagnati, permettendo al giocatore di scegliere al meglio la propria traiettoria. Restano però piatti i fondali dei circuiti e anche la creazione del proprio avatar è piuttosto limitata sia a livello di scelta che di resa grafica.


In conclusione, l’anteprima di MotoGP 22 ci ha lasciato indubbiamente soddisfatti. Il feeling alla guida è molto realistico e varia da moto a moto. Sentirete sulla vostra pelle la potenza della Ducati nei rettilinei e la maneggevolezza della Yamaha in curva.

La modalità Nine Season 2009 rappresenta il valore aggiunto al gioco che permette un salto di qualità rispetto al passato. Qualche sbavatura resta ma si tratta di aspetti marginali e pertanto non capaci di minare la qualità dell’ottimo lavoro fatto da Milestone. In attesa di vedere il gioco completo, possiamo dunque affermare che le sensazioni sono già buone e che l’evoluzione di MotoGP continua con il gas a manetta.

Siete pronti a correre nei GP di tutto il mondo? Venite a parlarne sul nostro gruppo Facebook e ricordate che MotoGP 22 è prenotabile da GameStop.