Need for Speed Hot Pursuit Remastered – Recensione

Non lo nego, al momento dell’annuncio di Need for Speed Hot Pursuit Remastered mi sono subito chiesto se fosse davvero necessario. La verità sta nel mezzo: è un buon prodotto per chi non ha giocato al titolo originale, mentre risulta abbastanza superfluo per chi lo ha fatto. La motivazione è legata prettamente al revamp visivo che migliora sì determinate situazioni, ma non con quel salto di qualità che ci si dovrebbe aspettare. Cambia inoltre anche l’offerta contenutistica, con alcuni modelli che se ne vanno per sempre e altri che entrano in gioco dai pacchetti extra.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered mantiene ovviamente la stessa struttura dell’originale, con una carriera divisa tra attività criminale e poliziesca. Il tratto d’unione è la velocità folle a cui si viaggia per le strade, costruite appositamente per questo e quindi povere di curve lente. Andare alla massima velocità è una prerogativa per vincere sempre la medaglia d’oro in ogni sfida, ma anche per battere i tempi migliori degli amici.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered

Ciò che apprezzo di Need for Speed Hot Pursuit Remastered è però la progressione. Si parte con gare “semplici” in cui imparare a gestire la propria auto, soprattutto in fase di derapata. Ogni classe ha meccaniche diverse, anche in base al tipo di trazione. Gara dopo gara si sbloccano nuove location e nuovi eventi con obiettivi diversi, per poi cominciare a schierarsi dalla parte della polizia.

Se da una parte bisogna infatti fuggire dalle luci blu, dall’altra occorre imparare il loro lavoro. Need for Speed Hot Pursuit Remastered si divide in due e permette di crescere in entrambi i campi, sbloccando nuove auto per essere competitivi al massimo e avere più opzioni per ogni gara. La carriera poliziesca si trasforma dunque in una sorta di Burnout: non a caso c’è sempre Criterion dietro le quinte del gioco.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered

È solo dopo qualche ora di gioco che si cominciano a vedere le prime abilità speciali di entrambe le fazioni: chi fugge può utilizzare strisce chiodate per seminare gli inseguitori, mentre la polizia è in grado di chiamare posti di blocco, utilizzare scariche EMP e farsi largo a sportellate.

Tutto questo va in funzione di un aspetto molto importante del gioco, già coinvolgente ai tempi dell’originale e rimarcato fortemente nella comunicazione precedente al lancio della remaster: i migliori risultati vengono inviati a tutti gli amici, che possono decidere di ricominciare un evento per battere il record. Si crea dunque un circolo in grado di toccare l’orgoglio di molti giocatori, spinti ogni volta a migliorarsi per trovare il proprio limite.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered

Gara dopo gara, la difficoltà sale di parecchio. Need for Speed Hot Pursuit Remastered soffre un po’ l’effetto elastico, un aspetto che purtroppo rincorre questa serie da troppo tempo e si manifesta spesso in maniera inequivocabile. Essendo inoltre tutte gare quasi a velocità massima, inseguire gli avversari sui rettilinei può diventare frustrante: l’elastico funziona ben infatti per la CPU, ma non per il giocatore.

È un aspetto che aveva segnato particolarmente la mia esperienza nel reboot Need for Speed, uno dei capitoli più colpiti da questa “caratteristica”. Per fortuna la guida in termini globali è ancora divertente e adrenalinica, grazie alle alte velocità e alla sensazione di poter andare facilmente ovunque in derapata. L’anima arcade del titolo si sente, tanto che il tutto potrebbe essere messo in un cabinato se ci fosse il supporto a un qualche volante.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered

Il punto in cui Need for Speed Hot Pursuit Remastered non funziona particolarmente è quello legato al miglioramento grafico. Forse è la natura del gioco in sé a rendere le cose più difficili per gli sviluppatori: una volta lanciati a 350 km/h è quasi impossibile accorgersi di determinate migliorie rispetto alla versione originale, con tutto il blur che viene a crearsi attorno all’auto.

Per vedere qualcosa bisogna fermarsi agli incroci o vicino ad aree boschive, ma chi vorrebbe mai farlo in un gioco dove la velocità è necessaria? Need for Speed Hot Pursuit Remastered possiede inoltre una doppia modalità come molti altri giochi su PS4 Pro, con la possibilità di scegliere tra risoluzione e framerate. In un gioco di corse ad alta velocità, un po’ come per gli FPS competitivi, c’è solo un’opzione valida ed è quella che alza il framerate al valore più alto. Ciò porta ovviamente a qualche sacrificio qualitativo per le texture.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered

L’età si sente parecchio anche nel menu principale, che trasuda tutti i suoi 10 anni. Di questi tempi vanno molto i quadrettoni enormi in stile DiRT Rally/FIFA/F1 o semplicemente home screen di Xbox. Le linee puntate sono ormai vintage.

Anche a livello di parco auto, Need for Speed Hot Pursuit Remastered fa il compito a metà introducendo le vetture che non erano presenti nella versione base del gioco originale, ma rimuovendone alcune iconiche come la Lamborghini Gallardo con livrea della Polizia italiana. Questione di diritti o di effettiva assenza in strada di questo modello?

Conclusioni

Alla luce di tutto ciò, il dubbio iniziale rimane. Need for Speed Hot Pursuit Remastered è un titolo che può funzionare bene per chi non ha conosciuto la versione “originale” di 10 anni fa (le virgolette indicano che una vera versione originale era uscita ancora più tempo addietro per identificarsi come terzo capitolo dell’intera saga di Need for Speed).

Non vedo però il motivo per cui un fan di vecchia data debba tuffarsi nuovamente in questa esperienza, che non mostra cambiamenti così grandi rispetto all’originale. L’unica corda che si può toccare è legata alla nostalgia e alla reperibilità anche su next gen, ma c’è davvero poco altro.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered è un gioco divertente, ma non necessario. Sarebbe stato meglio concentrarsi su qualcosa di nuovo e diverso, magari dedicato interamente alle nuove console. Oppure avrebbe avuto addirittura più senso ascoltare i giocatori e puntare verso remaster differenti, come Carbon o Underground. Tuttavia, EA si è dimostrata molto tone deaf in questi ultimi anni, soprattutto nei confronti della serie Need for Speed. Continueremo ad aspettare.

Need for Speed Hot Pursuit Remastered è disponibile da GameStopZing Italia.

Commenti

Recensioni correlate

Tutte le recensioni