Tra remaster e porting annunciati nel corso del Nintendo Direct del 17 febbraio, Neon White è sicuramente tra le maggiori sorprese: sviluppato da Annapurna Interactive, studio autore tra le altre cose di Outer Wilds che è stato annunciato a sua volta per Nintendo Switch, questo particolare platform action in prima persona (in arrivo anche su PC) è caratterizzato da un ritmo mozzafiato, un particolare stile grafico e un’ambientazione surreale nella quale ci troveremo a impersonare i demoni del paradiso.
Un paradosso interessante che ha come interprete principale White, un assassino scelto dall’inferno impegnato in una contesa con altri cacciatori suoi pari per la possibilità di vivere in eterno in paradiso. Premessa bizzarra, senza dubbio, che porta tuttavia allo sviluppo di una trama potenzialmente intrigante nel corso della quale potremmo scoprire di più su White e gli altri assassini.
Tra personaggi il cui volto è celato dietro maschere inquietanti e paesaggi mozzafiato, paradisiaci appunto, saremo protagonisti di adrenalinici combattimenti basati sull’utilizzo delle “Carte dell’anima”: un sistema attraverso il quale attaccare i nemici oppure sfruttare abilità uniche mentre ci si sposta senza sosta lungo le scenario, puntando al tempismo, alla conoscenza dell’ambiente per sfruttarlo al meglio e alla combinazione di carte più efficace.
Scopri i segreti del paradiso approfondendo la conoscenza degli altri assassini… li hai già incontrati in una vita passata? Con questa domanda, Neon White ci lascia in sospeso con una finestra di lancio prevista per l’inverno 2021 su Nintendo Switch.
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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