Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno – Guida alle Porte oniriche

Ni No Kuni II: Il Destino di un Regno si è rivelato essere un titolo sorprendente, tanto da portarsi a casa un voto piuttosto alto sulle nostre pagine.

Il mondo fantastico di Ni No Kuni II, oltre ad averci divertito e intrattenuto, è anche pieno di segreti da scoprire. Dopo aver aiutato la simpatica Zia Martha a recuperare la sua spazzola in una delle prime quest affidateci nell’avventura principale, Evan incontrerà una misteriosa studiosa chiamata Tramillea, che gli affida un compito tanto misterioso quanto entusiasmante: aprire le 9 porte oniriche, con una chiave che vi affiderà lei, e recuperare altrettanti frammenti onirici per i suoi studi. Aiutarla ci darà la bellezza di 12230 punti esperienza, oltre alla possibilità di reclutare Tramillea nel nostro regno: ma il compito che ci ha affidato non è dei più semplici.

Prima di tutto, per trovare le 9 porte oniriche non sarà necessario andare a zonzo per il mondo senza sapere dove sbattere la testa, perché per sapere la posizione delle porte vi basterà selezionare la missione nel vostro diario e lasciarla attiva. In seconda istanza vi consigliamo quantomeno di aver ottenuto l’aereonave nel capitolo 6, per poter raggiungere agilmente vari punti della mappa.

Come funzionano le Porte Oniriche?

Le porte oniriche consentono l’accesso a speciali dungeon che si sviluppano su più piani, ognuno con la sua struttura peculiare. Ma sono leggermente più complessi di quel che sembrano: non è possibile utilizzare la mappa ad esempio, che sarà sostituita da un indicatore “Livello di pericolo” che aumenterà automaticamente dal livello 1 al 5, portando all’aumento di potenza dei nemici incontrati nei dungeon. L’obiettivo sostanzialmente è quello di sopravvivere ad ogni piano, fino a trovare la porta che ci porterà al piano successivo.

Ogni dungeon ha un diverso numero di piani, ed è impossibile prevederlo, ma vi basti sapere che ognuno di essi aumenta il numero di piani rispetto al precedente: il primo ne ha 5, il secondo 6, mentre il nono 18. Alla fine di ogni dungeon vi aspetta, ovviamente, un bel boss da abbattere, spesso anche piuttosto cattivi in termini di danni inflitti.

Le sfere rosa!

Nonostante il “Livello di pericolo” possa incutere una certa ansia in un primo momento, i modi di abbassarlo ci sono eccome: durante la vostra esplorazione sia i nemici, che delle simpatiche giare, vi lasceranno delle sfere di colore rosa, che se accumulate in un certo numero vi permetteranno di resettare il livello grazie a delle statue divine sparse per ogni piano (non sempre però, occhio!), che si rivela spesso utile se non siete ancora in grado di affrontare nemici più potenti.

Sviluppare il proprio regno può anche permettervi di agevolarvi il viaggio nei labirinti onirici, ad esempio sbloccando l’abilità che rallenta la barra del livello di pericolo presso il laboratorio di ricerca, che sbloccate portando il regno al livello 2.

Una volta superati i 9 labirinti onirici, la professoressa Tramillea vi dirà, in modo molto poco sorprendente, che c’è ancora una porta da superare – la 10° – che metterà fine alla vostra quest non senza qualche difficoltà. Se completare i 9 labirinti è assolutamente fattibile al livello 60-70, per quest’ultimo è consigliabile essere al 90: con i suoi ben 30 piani ed un boss finale non proprio docile, richiede preparazione e un minimo di maniere forti. Di sicuro questo è uno dei contenuti end game più interessanti proposti da Ni No Kuni II, dategli una chance, così da sbloccare gli obiettivi “I confini del sogno” e “Pericolo!”.

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Andrea Baiano Svizzero

Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.