Latitano informazioni su PlayStation VR.
La conference Sony in quel di Parigi, in occasione della Paris GamesWeek 2015, verrà ricordata per molto tempo a venire, su questo non ci sono dubbi.
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La casa nipponica ha svelato, finalmente direi, tutte le carte nella sua mano consegnando in pasto alla stampa specializzata e agli utenti tutti una line-up ricca, di sicuro impatto e, cosa ben più importante, finalmente non più avvolta dalle fumose nebbie del “To Be Announced”.
Molti titoli infatti, in primis gli attesissimi Street Fighter V e No Man’s Sky, hanno ottenuto una collocazione cronologica che li vedrà, nel breve termine, passare dalle sapienti mani degli sviluppatori a quelle, meno sapienti ma più bramose, degli utenti finali. Altri titoli, ancora in embrionale fase di sviluppo, sono stati relegati ad un più generico 2016 dando comunque, come nel caso di GT Sport, la possibilità all’utenza tutta di partecipare ad una beta pubblica che accompagnerà le fasi di sviluppo per rifinire e tarare le features del nuovo titolo automobilistico made in Polyphony grazie alle opinioni degli utilizzatori finali.
Mentre non stupisce una mancanza di datazione per Horizon: Zero Dawn e per l’appena annunciato ma già hype-master Detroit: Become Human, sorprende, vista anche la caratura dell’evento parigino, l’assoluta mancanza di informazioni riguardo sia release date che prezzo dell’avveniristica periferica di realtà virtuale made in Sony.
PlayStation VR, la cui line-up si è mostrata in tutta la sua completezza in quel di Parigi, è rimasta infatti avvolta da un’alea di mistero che ci impedisce, almeno per il momento, di porre una deadline (seppure solo mentale) alla nostra volontà di esperienze di gioco innovative e, cosa più importante visto il periodo, di porre un target di spesa più o meno elevato che ci permetterà di portare in casa questo ennesimo gadget hi-tech.
Non è dato sapere il perché di tutto questo mistero: possiamo solo ipotizzare che, forse, il livello di ottimizzazione della periferica non sia talmente avanzato da permettere a Sony stessa di sbilanciarsi su eventuali release date e che, per questo motivo, si sia preferito tacere tutto più che fissare una data ed essere poi costretti ad un rinvio. La scelta di non rivelare il prezzo, rimanendo sempre nell’ambito della speculazione più becera, forse è stato dettato dalla voglia di non intimorire il grande pubblico con una cifra paragonabile, se non superiore, al costo della PlayStation 4 dopo il price-cut di questi giorni o anche per non dare potenziali vantaggi alla concorrenza, permettendo ai vari Oculus, HTC Vive ed altri di impostare una strategia “al ribasso”.
Passata questa Paris GamesWeek 2015 ci toccherà attendere ancora per ottenere le tanto agognate informazioni su PlayStation VR, la periferica che, a detta di Sony, cambierà per sempre il nostro modo di concepire ed interpretare il gaming.
Staremo dunque a vedere se tutto ciò risulterà verificato: in attesa di release date e prezzo di PlayStation VR, vi invito a rimanere sintonizzati su GameSoul!
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