Nintendo Switch è la console che è nata per giocare dove, quando e con chi vuoi, grazie alla sua capacità unica di mutare per essere utilizzata con la propria TV, in portabilità come si faceva con Nintendo 3DS o, per concludere, in modalità tavolo, un po’ come si fa con i tablet tenuti a 45° sui loro supporti. Questa sua peculiarità è stata l’ariete che ne ha determinato il successo, oltre all’insostituibile software Nintendo, e pareva impensabile che l’azienda potesse tornare a produrre console che fossero solo da collegare alla TV o esclusivamente portatili.
Eppure Nintendo nel 2019 ha voluto allargare il proprio mercato introducendo Nintendo Switch Lite, la console della famiglia Nintendo Switch progettata per il gioco in portabilità. Niente TV da collegare e niente Joy-Con da muovere nell’aria, semplicemente un formato più piccolo e pratico, venduto a un prezzo sensibilmente inferiore al modello “base”.
Ideale come acquisto per i più piccoli o come seconda console, in caso di una famiglia con più bambini, Nintendo Switch Lite (che è possibile acquistare con questo link) rappresenta un’ottima scelta per entrare nel mondo di Nintendo, a patto di conoscerne le effettive caratteristiche così da non incorrere in un acquisto sbagliato.
In questa guida vogliamo fornire tutte le informazioni necessarie per scegliere Nintendo Switch Lite con consapevolezza e godersi i migliori giochi presenti sulla console, segnalando quelli che non sono supportati al 100%. Ma vi spiegheremo anche come ovviare a questo problema e giocare anche i titoli più “dinamici” sulla vostra console portatile.
INFORMAZIONI PRELIMINARI Nintendo Switch Lite: le effettive differenze e come gestirle
Nintendo Switch Lite è a conti fatti un Nintendo Switch in formato ridotto, dotata delle stesse prestazioni del modello di base, della stessa quantità di memoria integrata e di una durata della batteria tutto sommato paragonabile, presentando uno schermo dalla medesima risoluzione ma più piccolo nelle dimensioni (che passano dai 6,2″ ai 5,5″).
Rispetto al modello originale, la dotazione di Nintendo Switch Lite va a perdere tre importanti elementi, da tenere sempre a mente una volta acquistata la console:
- La possibilità di collegare la console alla TV, non essendo compatibile con le dock station di Nintendo Switch.
- L’utilizzo di controller separati e delle loro funzionalità, come la telecamera a infrarossi, in quando i controlli sono integrati nella scocca.
- La funzione di vibrazione e Rumble HD, totalmente assenti.
Questo vuol dire che la quasi totalità dei giochi pubblicati per Nintendo Switch sono utilizzabili su Nintendo Switch Lite, con alcune eccezioni da tenere sempre in mente e altre facilmente distinguibili grazie a delle indicazioni molto semplici presenti sulle custodie e, nel caso di giochi in formato digitale, nella scheda tecnica dei titoli su Nintendo eShop.
1 Come riconoscere un gioco che non funziona su switch lite
Per capire se il gioco che siete intenzionati ad acquistare supporta la modalità portatile, ed è quindi pienamente compatibile con Nintendo Switch Lite, è sufficiente consultare il box dedicato alle “Modalità di gioco” presente sul retro della custodia, la pagina eShop alla sezione “Modalità di gioco compatibili” o il sito Nintendo.it nel campo “Funzionalità” della scheda “Dettagli”.
Se è possibile giocare in modalità portatile su Nintendo Switch Lite senza compromessi, questa sarà indicata tra le opzioni disponibili. In caso contrario sarà omessa o oscurata, come è possibile visionare nelle immagini qui di seguito.
2 Una soluzione al problema (potrebbe) esserci
Sebbene la dotazione di Nintendo Switch Lite non permetta di utilizzare la modalità TV, con l’acquisto di accessori aggiuntivi è possibile quantomeno replicare le funzionalità della modalità Tavolo, permettendo così di giocare ad alcuni dei titoli che richiedono dinamicità e movimenti del corpo.
Innanzitutto è necessario procurarsi una base che sostenga la console, di suo priva di cavalletti o simili, in modo da posizionarla comodamente in linea con la visuale del giocatore. Una buona opzione è offerta dal PlayStand USB di Hori (acquistabile qui), che permette di avere a disposizione anche una presa USB a cui collegare un controller cablato o ricaricare i controller a batteria.
Non resta quindi che acquistare una coppia di Joy-Con (acquistabile a questo link) per poter finalmente disporre di controlli separati dalla console con cui utilizzare anche i sensori di movimento. Questi però andranno caricati con un altro accessorio, come il Pro Charging Grip di Hori (acquistabile qui). Se invece desiderate semplicemente un’impugnatura più tradizionale, potete optare per un Pro Controller ufficiale (acquistabile qui), che può essere caricato su qualsiasi presa USB in vostro possesso usando il cavo incluso nella confezione.
Acquistare questi accessori ci permette di ricreare la Modalità Tavolo, ma è un po’ una soluzione di fortuna, perché costringe a una spesa che va a far lievitare il costo complessivo della console per ottenere risultati comunque non paragonabili a quelli di Nintendo Switch primo modello o Nintendo Switch modello OLED.
3 Come sincronizzare i controller
Sincronizzare dei controller su Nintendo Switch modello base è molto semplice, perché nel caso dei Joy-Con è sufficiente inserirli ai lati della console fino a sentire il “click”, mentre per il Pro Controller basta collegarsi alla Dock Station con un cavo USB di tipo C.
Nintendo Switch Lite manca di queste possibilità, quindi è necessario utilizzare la funzione di sincronizzazione che si raggiunge dal menu Home, selezionando “Controller” e poi “Cambia impugnatura/ordine”.
Una volta apparsa la schermata, è necessario premere il pulsante Sync sul controller che si desidera sincronizzare. Quando si sarà fissata la luce LED sul controller scelto, questo sarà sempre associato alla console fino a quando non eseguirete questa operazione su un’altra Nintendo Switch.
ATTENZIONE I giochi da evitare
Seguendo le indicazioni di cui sopra, è quindi piuttosto facile identificare in autonomia quali siano i giochi che non conviene comprare, ma per rendere più semplice la scelta, ecco una lista di titoli attualmente non compatibili con la modalità portatile.
Questi giochi comprendono alcuni dei titoli più interessanti disponibili per le console della famiglia Nintendo Switch, ma non possono essere acquistati a cuor leggero se si possiede una Nintendo Switch Lite, anche se si è intenzionati a recuperare accessori aggiuntivi.
1 Nintendo Switch Sports
Il gioco principe del divertimento, tra i migliori titoli usciti nel 2022, Nintendo Switch Sports è un’esperienza che vede il giocatore muoversi a tutto tondo lungo differenti discipline sportive, utilizzando i controller Joy-Con per giocare a Tennis, Bowling, Chambara, Calcio, Pallavolo, Badminton e, da pochi giorni, anche il Golf.
Con la dotazione base di Nintendo Switch Lite non è possibile giocare a Nintendo Switch Sports, mentre con l’aggiunta di uno o più Joy-Con è possibile simulare la modalità Tavolo per consentire a un singolo giocatore di praticare le modalità locali e online.
Nintendo Switch Sports infatti è progettato in modo da non consentire a due o più giocatori di praticare le discipline incluse se è impostata la Modalità Tavolo, così da evitare potenziali “collisioni” a causa della distanza ravvicinata a cui si è costretti per vedere chiaramente lo schermo da 5.5” di Nintendo Switch Lite.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? No (ma se desiderate comprarlo, ecco il link).
2 Nintendo Labo
Il simpatico esperimento che unisce videogioco e fai da te è tra i progetti più interessanti della prima fase di Nintendo Switch, capace di sfruttare ogni funzionalità della console al suo massimo per dare forma a un prodotto creativo ed estremamente divertente. Costruire periferiche in cartone e incastrarci console e Joy-Con per giocare sia nel mondo virtuale che in quello reale è un’esperienza davvero unica.
Attualmente è davvero difficile reperire questo gioco nei negozi, ma nel caso dovesse capitare tra le mani di un possessore di Nintendo Switch Lite, va assolutamente evitato: infatti non basterebbe acquistare una coppia di Joy-Con extra per utilizzarlo, perché le tante delle periferiche di cartone sono progettate per ospitare una console Nintendo Switch modello base, privata dei suoi controller, e quindi non sarebbero adatte per le dimensioni differenti di Nintendo Switch Lite.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? Assolutamente no, acquisto senza senso (ecco il link, nel caso vogliate provarlo su una Nintendo Switch tradizionale).
3 Just Dance (serie)
Come nel caso di Nintendo Switch Sports, parliamo di un titolo che richiede un uso intenso di tutto il corpo e di controller Joy-Con scollegati da usare sfruttando i sensori di movimento, per ballare i pezzi musicali più famosi con coreografie spesso anche impegnative.
Negli anni passati Just Dance era tra i titoli che indicavano sulle confezioni e schede tecniche la mancata compatibilità con la modalità portatile, essendo necessario un Joy-Con scollegato per giocare, ma potendo associare uno smartphone alla console (da usare come controller) ora non sono richiesti accessori aggiuntivi e risulta quindi “in teoria” un software compatibile con la dotazione di base di Nintendo Switch Lite.
Purtroppo però, a conti fatti, l’esperienza rimane sacrificata, costringendo gruppi di più giocatori a seguire l’azione su uno schermo molto piccolo, con il rischio di colpirsi e non divertirsi a dovere. Ma un singolo ballerino potrebbe sfruttare la piccola console per imparare le coreografie in casa, all’aperto o in trasferta.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? Non è l’ideale, ma tutto sommato sì, in particolare se desiderate portarvi ovunque Just Dance (ecco il link).
4 Super Mario Party
La peculiarità di questo Super Mario Party, che lo contraddistingue dal resto della serie, consiste nell’utilizzo dei sensori di movimento per tantissimi minigiochi, offrendo simpatiche sfide fino a quattro giocatori all’insegna della frenesia e dell’imprevedibilità, sia che si trovino nella stessa abitazione che online.
L’azione di gioco però è tra le più congestionate e (a tratti) confuse tra i titoli in elenco, e immaginare di scatenare quattro giocatori su uno schermo da 5.5” nel tentativo di remare su una canoa o agitare una padella per cuocere della carne può essere controproducente per quel che concerne l’effettivo divertimento. Da evitare anche se in possesso di controller aggiuntivi. Piuttosto è meglio orientarsi su Mario Party Superstars (acquistabile con questo link), che abbandona i sensori di movimento in favore dei controlli classici.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? No, meglio Mario Party Superstars (ma se desiderate comprarlo comunque, ecco il link).
5 Fitness Boxing (serie)
L’originale titolo Nintendo creato per tenersi in forma con la fit-boxe è abbastanza in linea con l’esperienza di Just Dance, richiedendo dei controller separati da utilizzare per muoversi con tutto il corpo a ritmo con la musica, seguendo le indicazioni a schermo. Finora sono usciti 2 capitoli, entrambi molto validi, ed è in arrivo un terzo incentrato su… Ken il Guerriero.
Considerato che la modalità Tavolo è una di quelle sponsorizzate da Nintendo stessa per giocare a Fitness Boxing, se si pensa di poter eseguire una ginnastica intensa guardando il piccolo schermo di Nintendo Switch Lite, allora una coppia di Joy-Con aggiuntiva e uno stand possono essere sufficienti a rendere accessibile questo titolo.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? Non convince del tutto (ma se siete comunque curiosi, ecco il link).
6 Ring Fit Adventure
Uno dei titoli più originali e sorprendenti nella libreria di Nintendo Switch è Ring Fit Adventure, un’interpretazione unica del concetto di allenamento che unisce corsa ed esercizio muscolare, andando a impegnare ogni elemento muscolare del nostro corpo.
In questo caso, purtroppo, non basta aggiungere controller extra per poter utilizzare a dovere Ring Fit Adventure, in quanto in diverse occasioni viene richiesto di cambiare posizione, anche appoggiandosi a terra, e di leggere chiaramente le indicazioni a schermo.
Vale la pena rischiare l’acquisto se si possiede una Nintendo Switch Lite? No, come per Nintendo Labo sarebbe un acquisto senza senso (ma se volete regalarlo, ecco il link)
UTILE I migliori giochi per Nintendo Switch Lite
Possedere Nintendo Switch Lite non è però solo una fonte di preoccupazioni, ma lo è anche di “soddisfazioni”: il suo design compatto, la leggerezza e lo schermo dalla definizione superiore rendono questa console un’ottima scelta per godere al meglio di titoli anche importanti, amatissimi dai giocatori.
In pratica per ogni gioco a cui si deve rinunciare ce n’è almeno un altro che vale la pena provare in quanto, a suo modo, rende bene quasi (se non meglio) di quanto faccia su Nintendo Switch modello base. Vi proponiamo di seguito una breve selezione dei titoli più indicati.
1 Pokémon Serie
I primi titoli che vengono alla mente pensando a Nintendo e al gioco in portabilità sono ovviamente quelli della serie Pokémon, da sempre sinonimo di avventura da vivere con la propria console in giro per il mondo. Tra gli episodi disponibili su Nintendo Switch, i più indicati sono i graziosi Pokémon Let’s Go Pikachu/Eevee e i recentissimi Pokémon Scarlatto/Violetto.
Pokémon: Let’s Go, Pikachu! e Pokémon: Let’s Go, Eevee! offrono un originale sistema di cattura, che prevede di muovere la console come un mirino per lanciare le Pokéball e catturarli, e raccontano una storia di collaborazione tra l’allenatore e il suo Pokémon partner, che può essere Pikachu o Eevee a seconda della versione scelta.
Pokémon Scarlatto e Pokémon Violetto sono invece gli ultimissimi episodi e racchiudono tutte le innovazioni viste negli anni in un grande mondo aperto, che i giocatori possono esplorare in completa libertà, scegliendo il proprio cammino. Si tratta di titoli di gran successo, che rappresentano il futuro della serie.
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2 The Legend of Zelda Serie
Non poteva poi mancare un tocco di leggenda in questa selezione, grazie alla presenza di due grandi classici della serie The Legend of Zelda: Skyward Sword e Link’s Awakening portano su Nintendo Switch due delle avventure più amate della serie.
In The Legend of Zelda: Skyward Sword è possibile controllare la Spada Suprema di Link in modo dinamico, impugnando i Joy-Con come fossero spada e scudo, ma anche utilizzare un sistema di controllo del tutto originale creato proprio per il gioco in portabilità. Questo consente di tirare fendenti con grande precisione anche su Nintendo Switch Lite, grazie all’utilizzo delle levette analogiche al posto dei movimenti.
Con The Legend of Zelda: Link’s Awakening verremo invece trasportati in un mondo da sogno, immaginato come un grande diorama, dove un piccolo link rivive una storia classica degli anni ‘90 amatissima dai fan, che potranno apprezzarla grazie alla veste grafica rinnovata e i controlli totalmente aggiornati.
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3 Animal Crossing: New Horizons
Il gioco che ha rappresentato un’ancora di salvezza durante la pandemia, Animal Crossing: New Horizons, è tutt’ora una delle proposte migliori per qualsiasi possessore di Nintendo Switch. Il suo gameplay compassato, l’atmosfera rilassata e il ritmo di gioco che viene scandito a piacere del giocatore lo rendono un’esperienza intrigante anche per chi non ha grande esperienza con i videogiochi.
Animal Crossing: New Horizons non utilizza le varie funzionalità di Nintendo Switch in modo invadente, anzi, si comporta quasi in toto come un titolo estremamente tradizionale, permettendo a chi possiede Nintendo Switch Lite di godere appieno di tutti i momenti di gioco. Marginalmente, si va a perdere qualcosa per l’assenza della vibrazione (come il feedback per la pesca), ma il gioco fornisce tutti i segnali per consentire di compiere ogni azione al meglio.
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4 Captain Toad Treasure Tracker
Chiudiamo con uno dei titoli più strani della libreria Nintendo Switch, in quanto è uno dei pochi videogiochi sulla piattaforma che funziona meglio in modalità portatile piuttosto che in modalità TV. La simpatica avventura di Captain Toad è infatti nata per sfruttare al meglio lo schermo touch, con cui interagire con parti del fondale, muri e ostacoli mentre controlliamo il nostro personaggio con levette e tasti.
Si tratta di un gioco d’esplorazione, in cui raccogliere le stelle sparse nei livelli per poter proseguire. Il segreto sta nell’interpretare la struttura del livello, individuare il percorso ideale ed essere pronti a evitare i nemici sul percorso. Ricco di contenuti e sfide, è un piccolo gioiellino capace di splendere al suo meglio proprio su Nintendo Switch Lite.
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Arrivati alla fine di questa guida, non resta che trarre brevemente le conclusioni in merito a cosa comporti essere un possessore di Nintendo Switch Lite quando c’è da acquistare un nuovo gioco. Tendenzialmente Nintendo realizza titoli in grado di funzionare correttamente e in modo completo su tutte le console della famiglia Nintendo Switch, e per questo motivo la lista dei titoli non compatibili con la Modalità Portatile è tendenzialmente sempre quella da anni, gioco più – gioco meno.
È sufficiente quindi tenere d’occhio le indicazioni di questa guida per riconoscere i titoli più adatti e quelli da evitare, così da godersi appieno la propria console. Da questo punto di vista l’acquisto di accessori extra è da considerarsi una scelta personale, che non rappresenta lo standard per l’utilizzo di una console portatile come Nintendo Switch Lite.
Dopotutto i giochi disponibili su Nintendo Switch sono davvero migliaia, e non mancheranno mai opzioni per qualsiasi tipo di giocatore, sia esso un adulto o un bambino. In estremo, se dover rinunciare ad alcuni giochi alla lunga dovesse rivelarsi un peso eccessivo, si può sempre valutare l’acquisto di una Nintendo Switch base o Nintendo Switch modello OLED, approfittando magari del trade-in delle vecchie console offerto dai punti vendita GameStop.
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