Il Game Boy fu una console incredibile, che nacque dal geniale approccio di Gunpei Yokoi. Il suo estro ha portato Nintendo alla vetta, con una console tecnologicamente capace ma anche comoda, economica e longeva. Di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, ma il fascino di quella console è rimasto immutato nel tempo. Il Game Boy è iconico, e rappresenta un periodo storico importante per il videogioco, che veniva sdoganato con rinnovato vigore anche al di fuori del mercato home console.
Visto il susseguirsi di rumor circa l’arrivo del Game Boy sul servizio Nintendo Switch Online (se volete abbonarvi al volo potete acquistare una card sullo shop di GameStop), abbiamo selezionato alcuni titoli che vorremmo assolutamente vedere inclusi. La speranza è che il buon lavoro fatto con la Virtual Console su 3DS, che contava 49 giochi Game Boy, possa essere un punto di partenza per il servizio su Switch. Dopo il Nintendo 64 e il Mega Drive, è tempo di dare spazio anche al piccolo, grande mattoncino grigio su Nintendo Switch Online.
– Donkey Kong Land
A vederlo ora, Donkey Kong Land è veramente un miracolo. Sviluppato da Rare sul finire del ciclo vitale della console, il platform a base di gorilla conserva un grande fascino ancora oggi. Divertente e godibile, anche senza essere impreziosito dal potente hardware del Super Nintendo.
– Tetris
Tetris non ha di certo bisogno di presentazioni. Il popolare gioco a base di cubi di varie forme trovò su Game Boy la casa perfetta. Un successo travolgente, che spinse Nintendo of America a vendere la cartuccia insieme alla console. Un’accoppiata vincente, che avrebbe spinto le vendite con una versione di Tetris perfetta. Ancora oggi è un classico, con il suo gameplay immediato, divertente ed un’ottima colonna sonora.
– Gargoyle’s Quest
Preso di peso dai cattivi di Ghosts ‘n Goblins, il buon Firebrand è protagonista di Gargoyle’s Quest. Uno spin off piuttosto particolare, annoverato tra i migliori titoli presenti sulla console. Un sidescroller divertente, complesso e appagante, che integra il platform con meccaniche di crescita del personaggio. Probabilmente la cartuccia più in circolazione in quel periodo, un cult dell’epoca.
– Super Mario Land 2: The Golden Coins
Rispetto al predecessore, questo Super Mario Land 2 era più vicino a World per SNES. Un platform estroso, divertente e ambizioso. La massima espressione del platform di Mario su Game Boy, che avrà anche il merito di introdurre nella lore del Regno dei Funghi il cattivo più affascinante di sempre: Wario.
– Wario Land: Super Mario Land 3
La figura di Wario divenne piuttosto popolare all’epoca, tanto da spingere Nintendo a mettere da parte Mario. Il sequel di Super Mario Land 2 è a tutti gli effetti un gioco di Wario, un platform tutto incentrato sulla fisicità e sul character design della goffa nemesi. Ricchissimo di power up bizzarri e con un level design piuttosto differente da Mario. Un titolo bellissimo, che avrebbe dato il là alla serie Wario Land e alla figura anti-mariesca per eccellenza.
– Kirby’s Dream Land
Più semplicistico della controparte casalinga, il Kirby portatile di Nintendo si è sempre contraddistinto per un gameplay immediato, fresco e facile. Un titolo adatto a tutti, che nel secondo capitolo trova la sua massima espressione. Non la migliore delle apparizioni di Kirby, ma è una serie che può mostrarci il passato e l’evoluzione della palla rosa di Nintendo. Che all’epoca, visto il monocromatico, generò un equivoco portando Nintendo of America a disegnarlo sulla copertina con il colore bianco!
– Kid Dracula
Nato come una parodia di Castlevania, questo platform di Konami si rivelò essere un titolo fantastico. Immediato, semplice e divertente, con uno spiccato senso dell’umorismo. Il piccolo vampiro Kid Dracula deve sconfiggere il minaccioso Garamoth. Una piccola avventura da riscoprire, per gli amanti del platform. Con un character design davvero delizioso, ancora oggi piacevole nonostante la monocromia.
– Final Fantasy Adventure
Gli spin off di Final Fantasy sono tantissimi, ma Final Fantasy Adventure è ancora oggi piuttosto unico. Non un capitolo tradizionale né un jrpg canonico, ma un adventure che si gioca come un The Legend of Zelda. Pur lontano dalla perfezione e qualità della serie Nintendo, questo interessante titolo può regalare diverse ore di gameplay, col fascino unico dell’ambientazione a base di cristalli.
– Super R.C. Pro-Am
Sviluppato da Rare come seguito di R.C. Pro-Am per NES, questo peculiare titolo a base di macchinine radiocomandate è ancora oggi sorprendente. Poteva essere giocato fino a quattro giocatori, grazie al peculiare cavo, ed aveva ben 24 piste in cui gareggiare. E poi, guardate che copertina avvincente e realistica. Forse anche troppo.
– Teenage Mutant Ninja Turtles: Fall Of The Foot Clan
Un titolo lunghissimo, per un gioco in realtà molto breve. Nonostante ciò, questa riduzione portatile delle tartarughe ninja si contraddistingue per un gameplay veloce, divertente e appagante. Del resto le TMNT non invecchiano mai, anche se non siamo più negli anni ’90. Lo dimostra la recente raccolta di titoli in arrivo sulle console moderne, anche se il gusto degli originali ha sempre il suo sporco fascino, diciamolo.
Il Game Boy è una console piena di perle dimenticate, oltre che di veri e propri piccoli capolavori. La selezione potrebbe andare avanti ancora a lungo (qualcuno ha detto Pokémon Rosso e Blu?), ma bisogna fare delle scelte. Speriamo che, quando sarà, quelle di Nintendo possano soddisfare il nostro gusto e la nostra nostalgia. Fateci sapere quali sono i vostri titoli Game Boy che vorreste rigiocare o scoprire sul nostro gruppo Facebook!
In attesa di notizie circa eventuali aggiornamenti per il Nintendo Switch Online, vi ricordiamo che da GameStop sono disponibili le carte per abbonarsi al servizio senza carta di credito.
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