Dopo aver delineato parte del 2022 diversi mesi fa, NIS America è tornata ad aggiornarci su ciò che ci aspetta da qui ai primi mesi del 2023. Una dichiarazione d’intenti piuttosto chiara, poiché il 2022 sta inesorabilmente andando incontro alla sua conclusione. Il calendario di questi ultimi mesi è già scritto, e ciò che ci aspetta nel 2023, oltre che ricco di prodotti entusiasmanti, è ancora tutto in divenire. Pur occupando una piccola nicchia di mercato, con una tipologia di giochi specifica, NIS America non ha perso occasione per mostrarci la sua line up di fine 2022, con diversi titoli che arriveranno invece nel corso del 2023. Grande focus su PS5 e Nintendo Switch, che diventano insieme al PC le due piattaforme predilette dal publisher.
Anche questa volta, tra i tanti rispolveri in casa Nippon Ichi, c’è stata occasione di vedere qualcosa di completamente nuovo, ma sempre fedele alla storia del publisher. J-rpg, tattici e visual novel, o una strana commistione tra questi generi. Il DNA di NIS America non vuole subire trasformazioni, nonostante il publisher stia espandendo le proprie pubblicazioni ad interessanti shoot em up a scorrimento, genere ormai appartenente ad un lontano passato.
Durante il press tour virtuale, abbiamo rivisto due titoli vicini alla distribuzione. Kamizawa: Way of the thief è già disponibile, arrivato per la prima volta in Occidente dopo un release giapponese su Playstation 2. Un’esperienza da scoprire,
Sul fronte dei recuperi, NIS America continua spedita con la pubblicazione della serie Legend of Heroes di Falcom. Dopo Trails from Zero, continua l’arco narrativo di Crossbell che giunge all’ultimo capitolo, Trails of Azure. Anche qui, come il precedente, ci sarà una traduzione inglese, rimasterizzazioni grafiche e diverse opzioni di quality of life per rendere l’esperienza più moderna. Piuttosto interessante la possibilità di importare i salvataggi da Zero ad Azure, per influenzare la narrazione e i dialoghi, a seconda delle scelte fatte. L’arrivo è previsto per il 17 Marzo, piuttosto vicino!
Restando nelle serie di jrpg ripescate dal passato e ripubblicate sulle nuove piattaforme, ritorna anche quella di Ys, questa volta su PS5. Sia Ys VIII che IX Monstrum Nox arriveranno sulla console Sony nel 2023, con due porting piuttosto semplici. Qualche accorgimento tecnico e tutti i contenuti precedentemente non disponibili nelle versioni occidentali, ma nessun stravolgimento.
Un restauro decisamente più particolare e interessante arriva però con GrimGrimoire OnceMore, una nuova versione di uno dei primi titoli sviluppati da Vanillaware, pensata per PS4, PS5 e Switch in arrivo nel 2023. Il team di Osaka è piuttosto longevo, ma lo ricorderete per titoli come Dragon’s Crown e 13 Sentinels. GrimGrimoire OnceMore è la versione rimasterizzata di GrimGrimoire, uno strategico in tempo reale pensato espressamente per il gioco su console. Se RTS e pad vi fanno storcere il naso (con buone ragioni), non disperate troppo.
Si tratta infatti di un RTS piuttosto peculiare, tutto in 2D e con una forte ispirazione artistica. Secondo il director Kamitani, GrimGrimoire è nato dall’unione di un mondo fantasy magico alla Harry Potter e a Starcraft. Non a caso, parliamo di un RTS piuttosto classico. Gestione risorse, diverse unità disponibili e ogni sorta di elemento ad impreziosire l’esperienza. Le differenze in questa remastered sono piuttosto sostanziali: il gioco sarà in 16:9, permettendo una visione d’insieme più ampia. Non solo, avrà un nuovo doppiaggio e una modalità velocizzata per renderlo più digeribile.
La line up di NIS America non è focalizzata solo sul passato però, sono infatti in produzione diverse nuove IP, oltre a seguiti più tradizionali. Partiamo da questi ultimi, con Labyrinth of Galleria: The Moon Society, in arrivo il 17 Febbraio 2023 su Steam, Switch, PS4 e PS5, dai creatori di Labyrinth of Refrain. Si tratta ancora una volta di un dungeon crawler, con una forte enfasi sulla creazione delle proprie “pedine”, personalizzabili non solo nelle statistiche o nello stile estetico, ma anche nella personalità.
Diventa quindi un titolo che, seppur classico, introduce una certa potenzialità sulla narrativa emergente, che può scaturire da questi elementi ruolistici unici e differenti per ogni giocatore. Per il resto, l’impostazione è quella di un dungeon crawler piuttosto classico, con visuale in prima persona e i movimenti affidati a una griglia. Trappole, mura segrete e scontri a turni intensi, impreziositi però da un sistema di “Brigade” che permette di creare party specifici e dar vita a sinergie uniche tra i personaggi. Decisamente da tenere d’occhio se amate il genere, o se siete fan di Etrian Odyssey, visto che ci ha ricordato molto la serie Atlus, in senso buono.
Oltre a questo, c’è anche l’interessante Process of Elimination, una IP tutta nuova da Nippon Ichi, che unisce l’ambizione narrativa di una visual novel alla struttura di un gioco da tavolo. Un titolo piuttosto peculiare, che tenta una strada differente nonostante la familiarità con lo storico di Nippon Ichi. L’incipit è piuttosto interessante, perché avremo circa 13 personaggi, tutti intenti a svelare l’identità di un pericoloso serial killer. L’idea è quella tipica degli investigativi thriller, scovare l’omicida prima che mieta altre vittime. Tutti i personaggi sono detective, ognuno con abilità e personalità uniche, necessarie a sopravvivere sull’isola di Morgue e a scovare il killer. Le idee ricordano molto titoli come 999 e Zero Escape, ma il gameplay da gioco da tavolo rende il tutto più complesso e profondo. Vedremo come sarà nel 2023, sempre su Switch, PS4, PS5 e Steam.
L’ultimo titolo che ci è stato mostrato è Monster Menu: The Scavenger’s Notebook, forse l’esperienza più in linea con il DNA di Nippon Ichi. Si tratta di un titolo che unisce vari generi a sé, dal roguelike al survival, passando per il simulatore di cucina. Insomma, una commistione di generi importante, che però sembra avere le idee molto chiare sul tipo di gameplay loop che vuole dare al giocatore. Di fatto è un classico rpg tattico tipico di NIS, alla stregua di Disgaea o altri. Viene impreziosito però da questi altri elementi, con una forte enfasi sull’aspetto culinario. I mostri incontrati potranno infatti essere cucinati, per acquisire varie abilità o status favorevoli, con un sistema di crafting e di morale del team tipico dei survival.
Tanti elementi diversi quindi, che però offrono una chiave di lettura nuova dei tipici sistemi visti da Nippon Ichi. Non si vive di solo Disgaea, e questa è la dimostrazione che in un genere così stantio si possono tentare nuove strade e idee, che come spesso accade passano per l’ibridazione con altri generi ed elementi. Anche Monster Menu arriverà nel 2023, su Switch, PS4, PS5 e Steam, ed è una nuova IP da tenere sicuramente d’occhio.
L’anno prossimo sarà piuttosto interessante per NIS America, con diverse proposte nuove ad impreziosire un catalogo che, spesso, fa troppo affidamento su titoli appartenenti al passato. Per gli appassionati l’offerta è ampia e varia, con qualche titolo in particolare davvero perfetto per piattaforme come Nintendo Switch (e perché no, Steam Deck).
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