“Devono smetterla di rovinare il PC e privarlo della sua libertà”.
Le nozze tra il fondatore di Mojang e Microsoft non sembrano essere così idilliache come credevamo: dopo i numerosi attestati di stima e la gioia per i successi di Minecraft su Xbox Live, la stessa sorte non sembra toccare all’approdo del titolo originale sul nuovo sistema operativo, in uscita quest’Autunno.
Tramite Twitter, il buon Markus ha “spiattellato” ai suoi follower che il colosso di Redmond lo ha contattato per un aiuto riguardante la certificazione di Minecraft su Windows 8, ma la risposta che hanno ricevuto è stata:
In un tweet successivo spera che non supportando l’uscita del suo giocatissimo titolo sul nuovo sistema operativo, riuscirà a convincere qualcuno a rimanere alle precedenti (e più libere) versioni.
Le sue critiche fanno il paio con quelle di gran parte dell’industry, in particolare quelle di Gabe Newell e di Valve, tutti con una comune preoccupazione: che Windows 8 rischi di danneggiare il PC gaming (e l’universo indie in primis), rendendolo una piattaforma “chiusa“.
Colossi come Blizzard invece non sembrano particolarmente spaventati dalla nuova piattaforma di Microsoft.
Tra chi lo definisce “catastrofe”, e chi lo vede come una naturale evoluzione, non sembra esserci pace per il nuovo sistema operativo.
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