Geek & Tech 04 Mar 2025

Nothing Phone (3a) e Phone (3a) Pro svelati: caratteristiche, uscita e prezzi

Quando potenza incontra innovazione

Nothing ci ha abituato bene con i suoi prodotti: innovativi, performanti, ma allo stesso tempo accessibili, come il CMF Phone (1). Fin dove può spingersi però?

Beh, dopo aver assistito all’evento di presentazione di Nothing Phone (3a) Series, dobbiamo dire che la casa londinese continua a stupirci. Nothing Phone (3a) e Nothing Phone (3a) Pro non solo sulla carta hanno specifiche di alto livello e soluzioni innovative, ma riescono a mantenere un prezzo tutto sommato accessibile, da medio gamma.

Cerchiamo di fare una panoramica completa di questi due prodotti, partendo col dire che le uniche differenze tra i due smartphone risiedono nel comparto fotografico e di conseguenza nel design della parte posteriore, quindi nella disposizione del sistema di fotocamere. Tutto il resto, a partire dalle dimensioni, la Glyph interface, la batteria, etc, sono identici.

Ed a proposito di design, i due Nothing Phone (3a) si rifanno molto allo stile di Phone (2a), con un vetro posteriore che lascia intravedere parte dei cablaggi e dell’interno dello smartphone, ed i tre Glyph che sono fatti più o meno allo stesso modo. Spunta un nuovo pulsante sotto quello del volume, dedicato all’Essential Space, di cui parleremo dopo.

All’interno però cambia molto, perché troviamo un processore Snapdragon 7s di terza generazione che, unito alle ottimizzazioni di Nothing OS, promette prestazioni da top di gamma: viene dichiarato circa un 33% di velocità in più rispetto a Phone (2a), inoltre, in termini di gaming, grazie alla GPU Adreno 800 c’è un incremento dell’11%, oltre a funzionalità Snapdragon Elite, solitamente esclusiva dei top di gamma . Anche in questo caso l’unione di  RAM fisica e digitale permette di avere fino a 20GB di memoria, tuttavia per il Phone (3a) saranno disponibili le versioni da 8GB e 12GB, mentre per il Phone (3a) Pro solo la versione da 12GB.

La batteria anche resta da 5000 mAh, ma grazie al consumo ridotto del nuovo processore, si potrebbe guadagnare qualcosina sulla giornata (parliamo circa dell’8%). Cosa che invece può fare la differenza è la ricarica rapida, ora a 50W, cosa che permetterà di caricare completamente lo smartphone in meno di un’ora e di ricaricare il 50% in circa 19 minuti.

Il display raggiunge i 6,77 pollici con una risoluzione di 1080×2392 ed un refresh rate di 120hz (adattivo), ma soprattutto permette di raggiungere un massimo di 3000 nit di luminosità, che rapportati ai 1300 di Phone (2a) rappresentano un notevole passo in avanti.

Sul fronte del sistema operativo, saranno equipaggiati con Nothing OS 3.1, senza dubbio uno dei sistemi operativi più “leggeri” e simili all’esperienza Android stock, con soluzioni pensate per ridurre le distrazioni, come le tinte monocromatiche. Basati su Android 15, i Nothing Phone (3a) includono 3 anni di aggiornamenti Android e 6 anni di patch di sicurezza.

La vera novità, che siamo curiosi di testare, è l’Essential Space, richiamabile attraverso il pulsante addizionale, che a conti fatti rappresenta un secondo spazio, una seconda memoria, dove “appuntare”, tramite testi, foto, note vocali, etc, gli avvenimenti quotidiani per far sì che siano sempre facilmente a portata di mano. Questa feature sarà inizialmente disponibile in early access, nella versione completa, per tutti coloro che acquistano Phone (3a) o Phone (3a) Pro.

Arriviamo a quella che è la caratteristica distintiva della serie Phone (3a): la fotocamera. Un sensore da 50MP, un sensore Ultra-wide Sony, ma anche (per la prima volta) uno zoom ottico. Il tutto supportato dall’IA di TrueLens Engine 3.0. Ma a questo punto iniziano ad esserci delle differenze tra i due smartphone.

La fotocamera di Nothing Phone (3a) dispone di un teleobiettivo con sensore da 50 MP ed apertura f/2.0, uno zoom ottico 2X ed uno zoom digitale fino a 4X senza perdita di dati. Tuttavia grazie all’IA si può arrivare fino a 30X, mantenendo un’elevata qualità di immagine.

Nothing Phone (3a) Pro offre invece un sensore diverso, da 1/1,95 pollici con una lunghezza focale che equivale a 70mm ed apertura f/2.55; dotato di stabilizzazione d’immagine, promette di scattare foto perfette in qualsiasi condizione di luce. Lo zoom ottico qui arriva a 3X, mentre quello digitale fino a 6X senza perdita di qualità e con il supporto dell’IA si arriva fino a 60X. Tra l’altro a livello di macro, promette di mettere a fuoco fino a 15 cm dal soggetto inquadrato. Le differenze ci sono anche per la fotocamera anteriore: il Phone (3a) ha una fotocamera da 32 MP, mentre quella del Phone (3a) Pro è da 50 MP e permette di registrare video fino a 4K con stabilizzazione adattiva  e miglioramento nei video notturni con un 33% di rumore in meno rispetto a Phone (2a).

Ma veniamo al dunque, ovvero ai prezzi ed alle disponibilità dei due smartphone.

Nothing Phone (3a) sarà disponibile nelle colorazioni nero, bianco e blu al prezzo di 349 euro per la versione 8+128GB e 399 euro per la versione 12+256 GB. Le prenotazioni saranno aperte oggi 4 marzo sul sito Nothing.tech e sarà disponibile dall’11 marzo.

Nothing Phone (3a) Pro sarà disponibile nelle colorazioni nero e grigio e nella sola versione da 12+256 GB al prezzo di 479 euro. Si potrà preordinare a partire dall’11 marzo e sarà disponibile dal 25 marzo, sempre su nothing.tech.

Senza dubbio ci troviamo di fronte a due smartphone che (sulla carta) promettono molto bene: nel primo caso Nothing è riuscita a mantenere inalterato il prezzo del suo medio-gamma, e nel secondo caso vuole offrire quel qualcosa in più agli amanti della fotografia. Siamo molto curiosi di metterci le mani sopra per constatare quanto presentato, mettendo alla prova soprattutto il comparto fotografico e provando l’Essential Space, che potrebbe essere un’ulteriore innovazione da parte di Nothing. D’altronde i prodotti che abbiamo recensito in passato, sono sempre stati capaci di stupirci.

E voi che ne pensate? Siete scuola Carl Pei o puntate ai top di gamma senza compromessi? Fatecelo sapere nei commenti  o sul nostro gruppo Facebook. Ah, qui sotto trovate l’evento di presentazione completo (in cui si intravede anche il lontano cugino svedese, Teenage Engineering OP-XY).

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