Noyu Girl è probabilmente uno di quei manga che mi piace definire come “ricercato”, ovvero una di quelle letture che ti lasciano qualcosa o, per usare un termine più esatto, che ti insegnano un po’ di quegli usi e costumi tipici della società giapponese.
Ma cosa sono le Noyu? Nel Sol Levante questa parola viene usata per indicare le sorgenti termali che si trovano spontaneamente in natura, senza nessun tipo di collegamento con le attività commerciali che, tra le altre cose, offrono ogni genere di comfort agli ospiti.
La firma dietro questo particolare Slice of Lice è di Haro Aso, conosciuto per Alice in Borderlands e Zombie 100, e disegnato da Shirō Yoshida che possiede un tratto artistico davvero incantevole. Per l’occasione, J-Pop ha “confezionato” un esclusivo cofanetto da collezione che comprende tutta la serie completa, ovvero tre volumi.
Si tratta di box da collezione dall’altissima qualità, soprattutto per la robustezza e la qualità della carta: uno dei punti di forza della casa editrice. Ma non perdiamo altro tempo e andiamo subito a cercare le terme selvagge.
Potete recuperare questo box nella vostra fumetteria di fiducia o sul sito ufficiale di J-POP.
Dettagli tecnici
Prodotto: Noyu Girl Collection Box (Vol. 1-3)
Editore: J-POP Manga/Edizioni BD
Edizione: Brossurato
Autore: Haro Aso | Shiro Yoshida
Formato: 12,4 cm x 18 cm
Data d’uscita: 24 gennaio 2024
Prezzo ufficiale: 22,50 €
La Manganalisi è stata realizzata grazie al gentile supporto di J-POP Manga/Edizioni BD.
Analisi ed impressioni
È la prima volta, dopo anni di letture di manga, che mi trovo dinnanzi una storia che mette al centro di tutto “le terme selvagge”. Sì, tutti (o quasi) abbiamo sentito parlare degli Onsen giapponesi, ovvero quelle “polle d’acqua termale” che nascono dai numerosi vulcani. Queste acque sono sempre controllate e presentano una varietà di minerali tra le sostanze dell’acqua che il corpo assorbe durante il bagno, migliorando di conseguenza la circolazione del sangue.
La nostra protagonista, Hibari Otaka, non si accontenta di semplici terme tradizionali, nossignore, lei vuole scovare quelle incontaminate, che le generano quel senso di libertà e unione con la natura stessa: tra monti, fiumi e correnti marine.
Raggiungerle tuttavia non sarà facile, poiché le Noyu si trovano nei luoghi più estremi del Giappone, terre popolate da animali pericolosi di ogni genere, gas nocivi per la salute (e Hibari ha con se sempre una maschera anti-gas) ma ancora più infidi, gli sguardi dei comuni passanti che non riescono a comprendere le sue ragioni.
In realtà potrebbe sembrare quasi folle la ricerca di queste terme: perché mai mettersi costantemente in pericolo per immergersi in una sorgente termale incontaminata e a tratti pericolosa? In realtà c’è un motivo, una ragione così profonda che darà significato a tutte le situazioni buffe narrate nei precedenti episodi.
Questa grande passione di Hibari Otaka nasce da una rinuncia, da un evento che le ha cambiato la vita. Il messaggio che ho letto tra le righe è che nulla può distruggere i propri sogni e, anche se assumono una forma diversa, ci permettono di vivere in modo più sereno e soprattutto di farci trovare la cosiddetta “pace interiore”.
E Hibari trova tutto questo in un bagno termale creato dalla natura e nel sentirsi una cosa sola con l’acqua incontaminata: una rappresentazione del suo ideale paradiso. Il manga di Haro Aso è suddiviso in episodi e in ogni capitolo assistiamo alla ricerca di una sorgente termale diversa, animata da situazioni imbarazzanti o momenti in cui questa intrepida ragazza vede il pericolo faccia a faccia.
Come vi dicevo, Noyu Girl è un manga che ha tanto da insegnare, che ci proietta in una realtà sconosciuta a molti di noi. Sapevate, ad esempio, che le sorgenti termali possono essere classificate in 10 categorie a seconda del tipo e della quantità degli elementi chimici contenuti? Queste e tante altre curiosità verranno svelate alla fine di ogni episodio e, personalmente, le ho trovate molto interessanti.
Insomma, Noyu Girl è una lettura molto originale che racconta una storia profonda ma soprattutto ci fa conoscere qualcosa di originale che molti di noi ignoravano: le Noyu, le cosiddette terme selvagge.
Uno sguardo all’edizione
Il Collection Box di Noyu Girl si presenta in un cofanetto cartonato contenente tutti e tre i volumi di questa mini-serie. Al centro troviamo Hibari Otaka con la maschera antigas, il logo della serie e “l’emote” della sorgente termale.
Ogni volume presenta una sovracopertina con in bella mostra la protagonista mentre si immerge nelle sorgenti termali con le dovute precauzioni. La qualità della carta è veramente sopraffina, probabilmente uno dei fiori all’occhiello di ogni serie di J-Pop. Le tavole sono ben inchiostrate e non presentano nessun tipo di “sbavatura”. Inoltre, il cofanetto esterno ci permette di tenere in ordine la serie di Haro Aso all’interno delle nostre librerie.
Un’edizione semplice e ben confezionata!
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Cosa ne pensa il Nerd-O-Meter?
Noyu Girl è quella mini-serie che non ti aspetti, che fa conoscere e istruisce sulle Noyu, ovvero delle sorgenti termali che nascono in natura e su cui non si è mai posata la mano dell’uomo. La serie di Haro Aso è l’ennesima dimostrazione di come un manga possa essere fortemente educativo, mentre la protagonista compie delle imprese, talvolta, al limite dell’estremo.
Un’opera funzionante, una dimostrazione di una grande versatilità dell’autore su un tema (probabilmente) a lui molto caro. Lo consiglierei senza se e senza ma, soprattutto qualora vogliate scoprire un universo che, fino ad oggi, avete solo sentito nominare.
Noyu Girl è composto da soli 3 volumi, disponibili nella versione Collection Box o singolarmente. Pronti a immergervi in una sorgente termale?
E se la vostra passione per i manga e gli anime giapponesi è senza confini, perché non buttate un occhio alle figure dedicate agli anime di successo da GameStop?
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