Un’interessante intervista a Yoshinori Kitase.
Dal momento del suo annuncio avvenuto durante la conferenza Sony all’E3 2015, Final Fantasy VII Remake ha fatto molto parlare di sé: da un doppiaggio integrale ai mini-giochi, storia, Combat system e i motivi della scelta episodica.
Ai microfoni di GameInformer il producer Yoshinori Kitase ha rivelato nuove interessanti features che faranno parte del remake di Final Fantasy VII. Cerchiamo di riassumere quanto detto in pochi passaggi:
Struttura episodica del progetto
Ogni episodio sarà un vero e proprio gioco completo. Si suddividerà a storie e narrerà le vicende da diversi punti di vista, ma ancora non si sa quanti episodi saranno sviluppati.
La storia di FFVII
Non si farà leva sull’aspetto nostalgico, niente sarà intoccabile ma ciò non significa che verranno stravolti tutti i punti chiave della narrazione. Sarà un gioco assolutamente bilanciato.
Combat system
Il sistema di combattimento, in un certo senso, è molto simile a quello di Dissidia anche se le caratteristiche action saranno più limitate. Inizialmente il team voleva semplicemente migliorare l’aspetto grafico del gioco ma Kitase ritenne che caratteristiche tecniche di vent’anni fa non avrebbero avuto tanto senso oggi.
Un progetto davvero molto grande
Kitase nel corso dell’intervista sostiene che sarà un progetto davvero grande paragonandolo a Final Fantasy XIII, in cui gli sviluppatori hanno lavorato per ben 10 anni.
Final Fantasy VII è considerato uno dei capitoli più amati della fantasia finale ormai nota a tutti e questo remake è un progetto che un po’ tutti attendevano con ansia. Voi che idea vi siete fatti da queste dichiarazioni? Fatecelo sapere nei commenti.
Nel frattempo di saperne di più possiamo “consolarci” con Final Fantasy XV, disponibile dal 30 settembre per PS4 e Xbox One. Restate con noi per ulteriori informazioni.
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