In un recente podcast su Game Informer Tim Cain e Leonard Boyarsky di Obsidian hanno risposto ad alcune domande dei fan riguardo The Outer Words.
In particolare i due director hanno sentito molte teorie degli appassionati sulla timeline del gioco, per cui hanno fornito alcuni dettagli sulla lore per comprendere al meglio l’ambientazione del loro ambizioso titolo.
Il punto cardine della storia è l‘assassinio del presidente William McKinley nel 1901: nella realtà questo evento ha fatto sì che Teddy Roosevelt entrasse in carica, ma nel mondo di The Outer Wolrds questo non è mai avvenuto.
Da qui inizia il “What if?” del gioco, e senza Roosevelt in carica naturalmente non sono mai state realizzate neanche tutte le sue riforme, permettendo così alle corporazioni di prendere il controllo senza nessuna regolamentazione da parte del governo.
Questo è solo l’inicipit per capire la lore di The Outer Worlds, inoltre i due director hanno rivelato che non sarà presente un Codex o simili che racchiuda in maniera precisa tutti gli avvenimenti, ma sarà compito del giocatore riunire gli indizi sparsi per il mondo di gioco per capire esattamente cosa sia successo tramite documenti che forniscono anche prospettive differenti dei medesimi eventi.
Infine è stato confermato che attualmente il level cap previsto è il livello 30, oltre ad un sistema di personalizzazione delle armi.
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