Yuji Morisawa e Takeshi Igarashi, i due designer del DualSense di PS5, hanno rilasciato un’intervista a The Verge nella quale hanno ripercorso il procedimento che ha portato alla realizzazione del favoloso controller.
Non è un segreto che il grip del DualSense sia dovuto ad un pattern di microscopici simboli PlayStation: cerchi, quadrati, triangoli e croci, impressi l’uno sull’altro su tutta la superficie dell’impugnatura. Gli sketch dei prototipi di questi pattern, come rivelano Morisawa e Igarashi, sono stati realizzati a mano e testati in varie combinazioni finché non è stato trovato il perfetto equilibrio tra attrito, comfort e aspetto.
Anche se serve una considerevole quantità di tempo per creare un prototipo, il giudizio finale su un prodotto è determinato nel momento in cui lo vedi e lo tocchi.
I simboli, che hanno uno spessore di soli 15 e 30 micron, sono posti in due strati per un totale di 40.000 minuscoli easter egg posti a titillare i vostri sensi di giocatori ogni volta che accendete la vostra PS5.
Sapete dove altro è presente un numero spropositato di questi simboli? Sulle pareti di varie zone di Astro’s Playroom, come potete vedere nell’immagine qui in fondo.
Personalmente trovo che il DualSense sia la migliore “feature” di PS5 e diventa sempre più spettacolare ogni volta che qualche nuova info o curiosità salta fuori. Voi invece cosa ne pensate? Fatecelo sapere sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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