Relax + Mistero = Borgo Marina
On Your Tail vi dà il benvenuto a Borgo Marina, una ridente cittadina della costa ligure, che vi farà completamente dimenticare le fatiche della vita di città. Con le sue bianche spiagge, gli amichevoli cittadini e le infinite attività a cui dedicarvi, non vorrete più tornare a casa… e meno male, perché la strada è franata.
Memorable Games, italianissimo team di Torino, ha fatto un egregio lavoro nel ricostruire un caratteristico paese turistico nostrano, palesemente ispirato al paradiso delle Cinque Terre (patrimonio dell’UNESCO, ricordiamo). Le scogliere a picco sul mare, le stradine disseminate di case colorate, il baretto sulla spiaggia e la trattoria con tutti i piatti più tipici; tutto è stato studiato alla perfezione per restituire un autentico feeling italiano, ed in particolare di una rilassante vacanza all’italiana.
Aprendo On Your Tail vi renderete presto conto che sì, si tratta di un mystery game: l’investigazione è il focus principale e la storia prosegue con le indagini della capretta protagonista, Diana. Il grande pregio del gioco però è riuscire a farvi godere le vacanze in mezzo a furti e misteri esoterici. Certo, risolvere i misteri di Borgo Marina è interessante ed importante, ma non bisogna mettere da parte il relax. Comprate un costume, andate a farvi una nuotata e magari portate con voi la vostra crush del momento: ci sono tantissimi pesci in mare, e potete pescarli tutti!
La storia di On Your Tail inizia a Torino, con una giovane scrittrice in erba – ancora all’università – che riceve una pesante critica da parte di un professore. La sua narrazione manca di “esperienza”; ebbene con solo i soldi della benzina in tasca (neanche il telefono), Diana sale sulla sua fidata Vispa e decide di andare a farne un po’. Ma dove? Una vecchia cartolina di sua nonna le dà una bella idea: Borgo Marina… perché no?
Benvenuti a Borgo Marina, una ridente cittadina della costa ligure, che vi farà completamente dimenticare le fatiche della vita di città
Giunta finalmente a destinazione, Diana si ritrova nel bel mezzo di una tempesta perfetta, e per evitare una figura misteriosa cade dalla Vispa. Fortunatamente viene soccorsa da un passante, e si risveglia in una lussuosa villa. Appreso che la figura misteriosa altro non era che una ladra, fautrice di vari furti in città, la protagonista decide di aiutare con le investigazioni e fare un po’ di quell’esperienza che le manca per scrivere i suoi polizieschi.
Prima però deve trovare un alloggio, un lavoretto per mantenersi in città per un po’, e magari qualche amico per passare il tempo… insomma, vista la location, perché non godersi una piccola vacanza?
Il gameplay di On Your Tail si divide quindi in due parti: una investigativa, e una life-sim. Dal punto di vista investigativo, tutto si basa sulla magica cronolente lasciata a Diana dalla sua cara nonna. Si tratta di un oggetto molto particolare che permette di vedere le differenze tra prima e dopo il misfatto su una scena del crimine.
Osservando attraverso la lente si potrà per esempio notare se un oggetto è stato spostato, lasciando quindi un indizio. Tutti gli indizi raccolti verranno sintetizzati sotto forma di carte, che dovranno poi essere utilizzate nel palazzo mentale di Diana per ricostruire i fatti. Inizialmente le ricostruzioni sembrano un po’ banali, ma la difficoltà cresce velocemente, e ben presto le carte Joker (che forniscono aiuti nella risoluzione) cominciano a fare gola. Come si suol dire, però, sbagliando s’impara: i tentativi sono infiniti e anche quando si fallisce, il gioco ci aiuta dicendoci quali delle carte avevamo utilizzato al momento giusto; niente paura quindi, basta perseverare e tutto si risolverà!
Il gameplay di On Your Tail si divide in due parti: una investigativa, e una life-sim
Altra meccanica interessante sono gli interrogatori. Capiterà di dover interrogare qualche sospetto per tirargli fuori le informazioni. Anche in questo caso, il tutto si risolverà con delle carte. Su un tavolo saranno sparse delle carte con i fatti in possesso di Diana e le affermazioni del sospetto: si dovranno scegliere le carte giuste per confutare la versione del “criminale” di turno, così facendo si sbloccheranno nuove opzioni, finché la verità non verrà a galla. Tra le opzioni ci sono anche delle carte “empatizza” e “torchia”, per giocare a poliziotto buono e poliziotto cattivo… con un solo poliziotto però, funziona lo stesso.
Gli interrogatori sono molto più rari delle fasi investigative vere e proprie, e sono anche più semplici, nonostante questo sono delle divertenti alternative al classico iter della cronolente.
La parte life-sim di On Your Tail è assolutamente enorme. Le attività da svolgere a Borgo Marina sono tantissime, con decine e decine di personaggi da conoscere, ognuno con la propria personalità, mestiere, passato. Dall’ex-partigiana che cura il suo orticello per hobby, alla postina scansafatiche, al guardiano del faro Giorgio Taro, biologo marino, non dico altro.
Dopo aver giocato a biglie, a rimbalzella e aver pescato tutti i pesci del Mar Ligure, Diana dovrà però fare i conti con una grande realtà: la mancanza di soldi. Ci sarà quindi da rimboccarsi le maniche e fare qualche lavoretto: in particolare sarà possibile sostituire la sopracitata postina – lavoro che ci permetterà di conoscere moltissimi abitanti di Borgo Marina – oppure iniziare una carriera da cameriera da Mamma Lucia… ma personalmente, io ho trovato la mia vocazione in gelateria.
Le attività da svolgere a Borgo Marina sono tantissime, con decine e decine di personaggi da conoscere
Il lavoro da gelataia è un gestionale in miniatura. Si dovrà preparare il gelato tutti i giorni, con gli ingredienti trovati in giro per Borgo Marina: nocciole, limoni, persino il basilico. I clienti lasceranno recensioni, grazie alle quali sarà possibile perfezionare le ricette e creare il giusto mix per ogni gusto. In più è possibile migliorare la gelateria con mobili vari, che aumenteranno l’apprezzamento dei clienti. Un piccolo, grande progetto che crescerà giorno dopo giorno, dando grandi soddisfazioni.
Nonostante le cose da fare siano tantissime, On Your Tail riesce a bilanciare bene la storia e lo “svago”. Ad esempio, realisticamente, non sarà possibile fare più turni in trattoria in un giorno solo: Mamma Lucia ha bisogno solo per l’ora di pranzo dopotutto. Tante attività secondarie hanno limiti temporali, che costringono i giocatori ad andare a dormire prima di poter riprendere, perciò alla fine di una giornata di bighellonaggio si dovrà dedicare del tempo anche alle investigazioni.
Le uniche pecche riscontrabili nel nostro gironzolare sono le scorciatoie un po’ confusionarie. Se pur è vero che i paesini liguri sono fatti di vie contorte, non proprio comodamente collegate tra loro, gli sviluppatori hanno cercato di aggiungere qualche tunnel qua e là per accorciare i tempi di percorrenza morti; purtroppo risultano un po’ contorti anche loro. Ci vorrà qualche ora per prendere dimestichezza con la mappa e le stradine, ma del resto… senza Maps sarebbe così anche nella vita reale, no?
Vi sembrerà di aver davvero trascorso una vacanza all’italiana sulla costa ligure
Il comparto tecnico è il punto un po’ più debole di On Your Tail, com’era facile indovinare visto il budget sicuramente ridotto. I personaggi dalle fattezze animalesche fanno buon uso dello stile cartoonesco 3D e le animazioni sono per lo più ben fatte. Chi però soffre sono le ambientazioni: le bellissime scogliere liguri sono ridotte a giganteschi poligoni grigiastri, che non rendono grande giustizia al patrimonio naturalistico della zona.
Inoltre, c’è da aspettarsi qualche piccolo bug qua e là: solo due volte mi è capitato di dover riavviare il gioco perché si era completamente bloccato, per il resto qualche boa volante non è la fine del mondo.
Conclusioni
On Your Tail è un magnifico mystery game, con un’enorme parte life-sim, che vi terrà incollati al controller per moltissime ore. Gli abitanti di Borgo Marina vi accoglieranno a braccia aperte e prendere il tempo per conoscerli tutti porterà grandi soddisfazioni.
Le scene del crimine vi impegneranno il giusto, e il resto del tempo potrete passarlo rilassandovi tra decine di attività diverse. Vi sembrerà di aver davvero trascorso una vacanza all’italiana sulla costa ligure, ogni dettaglio posto esattamente al posto giusto: dalla pista di biglie sulla spiaggia, alla radio perennemente accesa al bar.
Un punto in più va assegnato per i dialoghi: per noi italiani è sempre difficile trovare buone localizzazioni nella nostra lingua, ma ovviamente il problema non si applica quando il prodotto nasce in terra nostrana. Fa davvero piacere vedere i personaggi conversare in modo naturale con accenti ben riconoscibili e modi di dire usati in modo appropriato. Ottimo lavoro, Memorable Games, On Your Tail è davvero un gioco memorabile.
Non fatevi scappare On Your Tail su Switch e PC!
Good
+Storia interessante, con un tocco di sovrannaturale+Investigazioni divertenti e non banali+Tantissime attività a cui dedicarsi+Decine di personaggi unici+Ottimo bilanciamento tra "svago" e "lavoro"+Grande attenzione ai dettagliBad
-La grafica non rende giustizia al panorama ligure-Qualche bug qua e là
Commenti