PewDiePie Bannato in Cina per aver condiviso un meme satirico

Felix Kjellberg, noto YouTuber con il nome di PewDiePie, è stato bannato in Cine a seguito della pubblicazione di un video che condivide un meme che mette a confronto il presidente del paese con Winnie the Pooh. Ad annunciarlo è proprio lo YouTuber stesso, che ha dimostrato che cercando “PewDiePie” sui motori di ricerca cinesi non appaiono risultati. La conferma è arrivata da numeorsi utenti di Internet cinesi, che hanno dichiarato di non poter più vedere i contenuti del famoso Youtuber online. PewDiePie ha poi pubblicato un video dove spiega cosa è successo:

Bene ragazzi, l’abbiamo fatto. Sono stato bannato dalla Cina. Giusto. Dopo che ho parlato delle proteste di Hong Kong e ho mostrato che il loro leader veniva deriso per la sua somiglianza con Winnie the Pooh, sono stato bannato in Cina.

Nel video che gli è costato il ban, PewDiePie condivide una serie di meme satirici, tra i quali uno che confronta il presidente cinese Xi Jinping con Winner the Pooh. Per lo stesso motivo il personaggio stesso di Winnie the Pooh è stato bandito in Cina nel 2017 dopo un’ondata di meme che ha paragonato il presidente cinese Xi Jinping all’orso dei cartoni animati. “La somiglianza è sorprendente”, ha dichiarato Kjellberg. E siamo d’accordo, in effetti.

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Amedeo Davit

Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.