C’era un tempo in cui gli annunci ufficiali e i rumors si diffondevano tra le redazioni o su internet, ma oggi a quanto pare le magliette di executive e sviluppatori hanno molto da dire.
Che poi gli italiani abbiano tanto da insegnare a riguardo ci può anche stare (è risaputo ad esempio che le felpe sono lo strumento di comunicazione prediletto di Salvini).
Pare però che nel settore videoludico Hideo Kojima non sia l’unico a suggerire annunci con le t-shirt, infatti la maglietta indossata ieri da Phil Spencer durante la conferenza su Windows 10, il cui logo richiama il classico Battletoads di Rare, fosse da ricollegare all’effettiva esistenza di un nuovo progetto sul gioco.
Spencer non è nuovo alle t-shirt che anticipano annunci di giochi, lo ha già fatto con State of Decay e Limbo agli E3 2013 e 2014, per tanto GameSpot si è sentita in dovere di chiederlo a Spancer, il quale ha risposto:
“Non penso indosserò mai una t-shirt che sia una finta totale”.
D’altronde indizi provengono anche da precedenti dichiarazioni di Rare che considera il 2015 “un anno di enorme importanza per lo studio”.
Battletoads è tutt’oggi considerato uno dei titoli NES più hardcore in assoluto, qualcosa di paragonabile a Demon’s Souls o Dark Souls per intenderci, il suo ritorno rientrerebbe quindi nella grande manovra di Microsoft di portare alle sue piattaforme esclusive di richiamo per giocatori “non-casual” e riguadagnare la fiducia parzialmente persa negli ultimi anni.
Fonte: GameSpot
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