Ritornare a giocare Pikmin 3 è stato un po’ come ritornare in un bosco dopo tanto tempo. Magari la stagione è diversa dall’ultima volta, gli alberi hanno un profumo diverso o forse qualcosa è cambiato. Qualche albero sarà stato abbattuto, i cespugli potati. L’atmosfera di quel luogo però rimane sempre la stessa. Ripercorrere quei luoghi ci assale con una inaspettata sensazione di familiarità. Quando ho avviato Pikmin 3 Deluxe su Nintendo Switch la sensazione è rimasta la stessa.
Qualcosa è cambiato, ma tutto è al suo posto per riprovare le stesse emozioni del passato. Un passato piuttosto lontano, visto che l’originale Pikmin 3 uscì su Wii U nel 2013. Una console sfortunata, ed un peccato mortale vedere relegati i suoi giochi migliori. Fortunatamente Nintendo ha deciso di dargli una seconda chance, con una versione deluxe che include tutti i contenuti disponibili su Wii U in un unico pacchetto e non solo.
Dopo due capitoli, è abbastanza chiaro che il pianeta PNF-404 non sia poi così normale. Questa volta a “naufragare” sulle sue terre sono Alph, Charlie e Brittany, intenzionati a recuperare cibo per il loro pianeta Koppai. Nemmeno il tempo di imbracciare il controller, che Pikmin 3 Deluxe mi scaraventa in-game senza troppi giri di parole. Insieme ai nostri esploratori spaziali ci troveremo a comandare un esercito di piccole creaturine: i Pikmin. Ognuno di essi ha abilità differenti, ma approfondiremo questo aspetto in fase di recensione.
Più importante ora è raccontarvi le sensazioni positive che Pikmin 3 Deluxe mi ha trasmesso durante il gameplay. La parabola naturalista di Nintendo è sì la stessa di un tempo, ma già nella prima ora di gioco si percepiscono delle piccole novità. Quasi impercettibili perché perfettamente inserite nell’esperienza di Nintendo Switch. Pikmin 3 Deluxe è diventato più snello e fluido, c’è un lock-on per agganciare qualsiasi punto di interazione con il nostro esercito di pikmin. Ho giocato finora con un Pro Controller ufficiale e il feedback è senz’altro positivo, ma si gioca perfettamente anche in portatile, dove diventa un vero e proprio gioiellino. Si sente un po’ la mancanza del “paddone” di Wii U per consultare la mappa, ma fin dall’inizio è una mancanza che non pesa affatto sull’esperienza di gioco.
Fortunatamente, Nintendo ha deciso di dare una seconda chance a Pikmin 3
Ci sono le missioni, la modalità Bingo e la possibilità di affrontare in cooperativa tutta la storia sulla stessa console. Insomma, già ad un primo sguardo Pikmin 3 Deluxe si pone come un pacchetto davvero completo e rinnovato.
Non solo, è presente un nuovo prologo ed epilogo con Olimar, protagonista indiscusso del primo storico capitolo. Non posso ancora esprimermi a fondo su questi contenuti extra, che approfondirò in fase di recensione. Ma il prologo di Olimar si è rivelata una curiosa aggiunta. Si tratta di missioni a tempo dove dovremo raccogliere più frutta e pepite possibili per racimolare punti e medaglie a fine livello. La presenza di una classifica online è un bell’incentivo a far meglio, ma è soprattutto interessante poiché vediamo Olimar ritornare protagonista. Anche se per poco, le sue scorribande si incastrano curiosamente con quelle della storia principale, arricchendo la lore di Pikmin 3 Deluxe.
Per quella c’è anche la nuovissima Piklopedia, una novità piuttosto affascinante che vi racconterò in fase di recensione. Del resto l’uscita di Pikmin 3 Deluxe è fissata per il 30 ottobre, c’è tanto ancora da giocare e da scoprire. In attesa di potergli dare un voto, la prima impressione con Pikmin 3 Deluxe è positiva. Un’esperienza familiare ma con un nuovo twist, su una console perfetta per ospitare le buffe creaturine di Miyamoto.
Pikmin 3 Deluxe è prenotabile online e in negozio da GameStopZing
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Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.