Non capita tutti i giorni di scoprire l’ispirazione di uno sviluppatore per uno dei suoi giochi, men che meno se si tratta di Shigeru Miyamoto. La storica e leggendaria mente creativa di Nintendo, creatrice del brand di Super Mario, è un simbolo, una fonte d’ispirazione per tantissimi sviluppatori in tutto il mondo. Non stupisce, dunque, che quando si parli di Pikmin si faccia sempre riferimento alla sua genesi, con un aneddoto iconico tra realtà e leggenda. In una rara intervista concessa a The Telegraph, Miyamoto si lanciò in un bellissimo racconto, dove spiegò com’è nata l’idea dietro la serie Pikmin.
Circa 20 anni fa, il nostro caro Shigeru decise di rilassarsi nel suo giardino. Aveva da poco deciso di dire addio a delle cattive abitudini, dal vizio del fumo a quello del gioco d’azzardo, le famose “pachinko” giapponesi. Quando vide delle formiche marciare in fila vicino ai suoi piedi, verso l’erba. Le vedeva lì marciare, trasportando briciole e foglie verso la loro colonia. Qui scatta la magia: Miyamoto immagina quella scena, ma al posto delle formiche ci sono piccole persone. Un gioco dove piccole persone portano con sé delle cose, in linea e seguendo un leader che li porta in un’unica direzione. Vi ricorda qualcosa?
Pikmin è nato così, in un giardino ai piedi di un leggendario game designer. Storie del genere sono difficili da trovare, soprattutto considerando l’incredibile complessità produttiva di alcuni titoli. Non solo, il loro incastrarsi in genere predefiniti, lascia poco spazio alla totale creatività e molto più ad un processo quasi industrializzato. Pikmin è uscito nel 2002 su Gamecube, con Pikmin 2 che sarebbe arrivato due anni dopo sempre sulla stessa console. Da allora, ancora nessun titolo è accostabile alla serie Nintendo.
Pikmin è una serie unica, da molti definito lo Starcraft di Nintendo. Un complimento forte e diretto, ma che non riesce a rendere pienamente giustizia all’opera di Miyamoto. Starcraft è un RTS, ed è forse la massima espressione del genere da parte di Blizzard, tanto da aver fatto la storia degli eSports anche in tempi recenti.
Pikmin è cosa a sé. Nessuno altro titolo ti permette di comandare un esercito di creaturine colorate e di raccogliere risorse mentre esplori un bellissimo e verdeggiante pianeta. C’è qualcosa di magico in quell’esperienza, così assuefacente e divertente anche dopo quasi 20 anni dal suo debutto. Il focus non è sulla competitività tra giocatori, ma sulla collaborazione e sulla sopravvivenza.
A cementificare queste sensazioni ci ha pensato anche Pikmin 3 Deluxe, uscito su Nintendo Switch dopo lo sfortunato debutto su Wii U. Qui la serie Nintendo ha raggiunto il suo apice, trasformando l’esperienza originale in un bellissimo meccanismo ancora più fluido e divertente da giocare. Dopo averlo giocato ne voglio di più. Eppure, non posso. L’esperienza di Pikmin è ancora unica, uno degli esempi più lampanti della incredibile forza creativa di Nintendo. Una serie che non ha il seguito che merita, ma che in prospettiva può raggiungere vette incredibili.
La serie nata in quel giardino, dalla visionaria mente di Miyamoto, è pronta a muovere nuovi passi verso il mondo esterno
Del resto, il futuro di Pikmin dopo la riedizione su Switch è tutto da vedere. Sono passati anni ormai da quando Miyamoto ci aveva stuzzicato confermando i lavori su un quarto capitolo, scomparso poi in seguito al fallimento di Wii U. Pikmin 4 potrebbe raggiungere nuove vette, portare quel gameplay così unico ed appassionante in nuovi contesti. Meno ambientazioni verdeggianti, con ruscelli e frutta da raccogliere, ma paesaggi alieni e impervi che diano alla serie un nuovo respiro.
Paesaggi cittadini magari, dove approcciare la gestione e la sopravvivenza delle creaturine colorate in modi nuovi. Ma anche inedite e pericolose creature, che rompano un po’ gli schemi rispetto a quanto visto in questi tre capitoli. Pikmin 4 non deve ripudiare il suo passato, ma trasportarlo verso nuovi pianeti. Un po’ come Olimar e Louie nelle loro bislacche avventure.
La serie nata in quel giardino, dalla visionaria mente di Miyamoto, è pronta a muovere nuovi passi verso il mondo esterno. Un po’ come un bimbo che muove i primi passi nel parchetto, sotto il vigile sguardo dei parenti. Pronto, però, quando sarà più grande a scorrazzare nel terriccio e a scegliere la prossima giostra da fare.
Chissà che Pikmin 3 Deluxe non sia un primo tassello verso questo nuovo lancio. Forza Nintendo, siamo pronti.
Pikmin 3 Deluxe è disponibile online e in negozio da GameStopZing.
[wp-tiles post_type=’post’ posts_per_page=5 orderby=’date’ order=’DESC’]
Autore
Leggi i suoi articoli
Mi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
Autore
Leggi i suoi articoliMi piacciono i videogiochi e mi piace scrivere, perché non unire le due cose? So anche imitare Topolino e Joe Bastianich, ma non mi pagano per farlo.
Commenti