500 mostri per la felicità di qualsiasi Dungeon Master!
Il mondo di Dungeons & Dragons si prepara a un evento editoriale straordinario: l’uscita del nuovo Manuale dei Mostri, annunciata durante un evento stampa esclusivo al quale abbiamo avuto il privilegio di partecipare. A guidare la presentazione, LaTia Jacquise, Community Manager di D&D, che ha subito catturato l’attenzione con l’iconica cover del manuale. Quest’ultima, illustrata da Tyler Jacobson, raffigura Minsc e il suo inseparabile criceto, Boo, in un omaggio esplicito al leggendario primo Baldur’s Gate. Non è tutto: un’edizione alternativa, realizzata da Olena Richards, richiama fortemente l’estetica di Baldur’s Gate III, una scelta che, come confermato dagli sviluppatori, è un tributo intenzionale al successo videoludico firmato Larian Studios.
Alla conferenza erano presenti tre figure chiave del progetto: Jeremy Crawford, game director e co-lead designer del manuale, Wesley Schneider, game designer, e Jess Lanzillo, vicepresidente del franchise di D&D. I tre hanno sottolineato come il nuovo Manuale dei Mostri rappresenti un passo avanti significativo per l’ecosistema di Dungeons & Dragons, e non solo dal punto di vista contenutistico. Il manuale sarà disponibile in anteprima digitale su D&D Beyond il 4 febbraio e arriverà nelle librerie il 18 febbraio (entrambi solo in lingua inglese), pronto per arricchire le campagne dei Dungeon Master e dei giocatori.
I numeri che ruotano attorno al marchio D&D sono impressionanti. Wizards of the Coast ha dichiarato che la nuova versione del gioco ha raggiunto un numero di giocatori e giocatrici nei primi tre mesi decisamente superiore a quello registrato dalla quinta edizione nel medesimo arco temporale: 3,6 milioni di appassionati e appassionate. Tuttavia, ciò che lascia davvero a bocca aperta è l’impatto culturale e commerciale del brand, con un’audience stimata di 85 milioni di fan tra videogiocatori e videogiocatrici, appassionati/e di serie TV, film, giochi di ruolo e merchandise. Baldur’s Gate III, in particolare, continua a essere un fenomeno globale: dopo un anno dalla sua uscita ufficiale, il titolo rimane tra i dieci videogiochi più giocati al mondo, consolidando ulteriormente la popolarità di Dungeons & Dragons.
Ma veniamo al manuale. Si tratta del più grande Manuale dei Mostri mai realizzato nella storia del franchise, con oltre 500 mostri inclusi. Di questi, 85 sono completamente nuovi, come l’iconico Orsogufo Primitivo, che arricchisce ulteriormente il bestiario del gioco. Molti dei mostri già esistenti sono stati rivisitati rispetto alla versione del 2014, con miglioramenti nelle meccaniche e un focus maggiore sui mostri di alto livello. Questo rappresenta una vera e propria rivoluzione per le campagne che raggiungono i livelli più avanzati, offrendo finalmente sfide epiche per i gruppi più esperti. Tra le nuove aggiunte spicca il Cataclisma Elementale, disegnato da Johan Grenier, una creatura devastante pensata per i livelli alti, capace di evocare un gigantesco tsunami in grado di annientare interi villaggi. È impossibile non citare anche il ritorno dei Mind Flayer, il cui design e lore sono fortemente influenzati dal successo di Baldur’s Gate III.
Il manuale non si limita a proporre un elenco di creature. Include sezioni dettagliate su come utilizzare i mostri nel contesto delle avventure, con appendici dedicate agli animali e liste organizzate alfabeticamente per facilitare il lavoro dei Dungeon Master. Una delle novità più entusiasmanti riguarda i draghi, che ora potranno lanciare incantesimi da una statblock dedicata, aggiungendo un ulteriore strato di complessità tattica agli incontri.
Il più grande Manuale dei Mostri mai realizzato nella storia del franchise, con oltre 500 mostri
Questa nuova edizione del Manuale dei Mostri rappresenta un interessante mix di design e narrazione. La cura riposta dagli autori nel creare un prodotto all’altezza delle aspettative di una fanbase in costante crescita si riflette non solo nell’impressionante numero di creature incluse, ma anche nella qualità del lavoro artistico e nelle innovazioni introdotte. Rimaniamo in attesa del prodotto finito, per sperimentare con mano la potenza dei nuovi mostri di Dungeons & Dragons, ma il nuovo Manuale dei Mostri è già destinato a diventare un caposaldo per le nostre avventure future.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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