Dopo il videogioco, il film. E poi l’anime, i gadget e tutto il resto. Sembra quasi che stiamo parlando dello Star Wars di Disney, ma invece no: il nostro soggetto è PlayerUnknown’s Battlegrounds, che dopo aver riscosso un successo enorme (tanto da richiamare le ira di Nexon) a livello videoludico può potenzialmente esplorare altri media.
A svelarlo è Chang Han Kim, CEO della PUGB Corporation. Per Kim è importante, almeno per ora, che PlayerUnknown’s Battlegrounds diventi un vero e proprio franchise in tutto e per tutto. Non vuole che il gioco rimanga confinato solo all’industria dei videogiochi, ma è convinto che ci sia del potenziale per renderlo un titolo competitivo a livello di eSport e un franchise in grado di affacciarsi al mondo del cinema, dei cartoni animati e molto altro.
Se quello di Kim può sembrare come un desiderio irrealizzabile, beh, dobbiamo smentire. Nel suo ufficio sono già arrivate alcune proposte da parte di creativi di Hollywood e Netflix. Dunque con molta probabilità è possibile che in un prossimo futuro PlayerUnknown’s Battlegrounds possa trovare casa anche su Netflix o sul grande schermo.
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