A fine marzo Sony aveva annunciato l’intenzione di “chiudere” il PS Store per PS3, PS Vita e PSP. Sembra però che la reazione dei fan abbia fatto cambiare idea al publisher, e ora dovremo dire addio solo al catalogo PSP, il 2 luglio come inizialmente previsto.
Probabilmente la notizia ha scatenato non solo le proteste, ma anche un improvviso risveglio degli acquirenti che si saranno fiondati a recuperare i titoli che avevano lasciato nel dimenticatoio per tanti anni.
Inizialmente, la decisione di interrompere la funzionalità di acquisto per PS3 e PS Vita è nata da una serie di fattori, tra cui le difficoltà legate al supporto delle funzionalità commerciali per i dispositivi meno recenti e la possibilità di concentrare più risorse sui dispositivi più recenti su cui gioca la maggior parte dei nostri utenti. Tuttavia ci siamo resi conto che molti fan tengono davvero tanto alla possibilità di poter continuare ad acquistare titoli classici per PS3 e PS Vita nell’immediato futuro, quindi sono contento che siamo riusciti a trovare una soluzione per continuare a garantire queste funzionalità.
Sono felice di poter mantenere vivo questo pezzo della nostra storia per i gamer, mentre continuiamo a creare nuovi mondi di gioco all’avanguardia per PS4, PS5 e la nuova generazione di VR.
Gli utenti Sony saranno quindi in grado di acquistare titoli PS3 e PS Vita ancora per un po’… almeno finché PlayStation non noterà il grafico degli acquirenti tornare piatto dopo il picco di questo mese. Vi ricordiamo che sono attualmente in corso gli Sconti di Primavera di PlayStation, quindi è il momento migliore per rimpolpare la vostra libreria: trovate tutti i prodotti in offerta a questo link.
Anche voi avete recuperato qualche vecchia perla old gen in questo periodo? Venite a parlarne sul nostro gruppo Facebook.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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