Durante la breve conferenza PlayStation tenutasi in occasione del CES 2023 non si è parlato di videogiochi solo quanto a spettacolarità e valore delle produzioni in arrivo nei prossimi mesi, ma anche in ottica di accessibilità, tema da sempre molto caro ai team di sviluppo dei PlayStation Studios. Per l’occasione Jim Ryan in persona ha avuto il piacere di presentare al pubblico Project Leonardo, il nuovo controller kit pensato per coadiuvare nel gioco le persone con disabilità.
Sviluppato con la collaborazione di numerosi esperti del settore in tema di accessibilità, Project Leonardo è il nome in codice per un controller pensato per offrire “out of the box” un sistema totalmente personalizzabile e correttamente funzionamento con tutti i software di PlayStation 5, consentendo ai giocatori affetti da disabilità di giocare più comodamente e per un tempo prolungato.
Project Leonardo funzionerà nativamente con PlayStation 5 e supporterà tantissimi accessori di terze parti, permettendo di agevolare l’esperienza di gioco a chi ha difficoltà a impugnare un controller tradizionale, necessiti di posizionare i tasti in modo specifico o non riesca a premerne più di uno contemporaneamente.
La peculiarità principale di questo controller consiste nella presenza di componenti estraibili e sostituibili, con levette analogiche e tasti di diverse dimensioni e forme. È possibile anche regolare la distanza tra i singoli componenti, ad esempio tra la leva e i tasti, per meglio adattarsi alle necessità dei singoli giocatori.
La personalizzazione di Project Leonardo non è però solo fisica, ma anche digitale: si potrà infatti configurare i vari tasti perché abbiano la stessa funzione o quella di due pulsanti contemporaneamente, salvando tutte queste modifiche in un profilo accessibile dal pulsante dedicato e che viene archiviato su PlayStation 5 – fino a 3 utenze.
Per garantire il massimo della comodità e dell’accessibilità, è possibile utilizzare il controller Project Leonardo in abbinata a un altro Project Leonardo e/o un Dual Sense (fino a un massimo di due controller Project Leonardo e un Dual Sense), come un controller per un singolo giocatore.
Questo permette non solo di aumentare le opzioni di accessibilità, ma anche di coinvolgere altre persone, come amici e parenti, a supporto della persona che soffre di disabilità. I vari controller, una volta configurati, funzioneranno naturalmente disattivando e riattivando le proprie funzionalità secondo le proprie preferenze.
Project Leonardo può essere collegato ad altri accessori a supporto dell’accessibilità grazie alle 4 prese AUX da 3.5mm, consentendo quindi di integrare nel sistema di controllo di PlayStation anche accessori specifici di terze parti, i quali possono essere attivati e disattivati comodamente.
Il controller non richiede di essere impugnato, grazie alla sua struttura che si adatta alle superfici piane, e può essere montato sui supporti dedicati a portatili e sedie a rotelle, permettendo una gestione in totale libertà delle distanze dei componenti, il loro orientamento e delle direzioni delle leve analogiche.
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