A quanto pare nel 1998 (data di pubblicazione giapponese) non sarebbe dovuto debuttare solo Pokémon Giallo ma anche un fantomatico Pokémon Rosa: la sua esistenza è stata recentemente scoperta proprio nei codici di Pokémon Giallo.
Questa storia ha inizio nel 2016, quando un hacker è stato condannato a tre anni di prigione per aver rubato le credenziali di un impiegato Nintendo, dal quale sono tuttavia emerse e sono poi state diffuse informazioni che ancora oggi riservano qualche sorpresa.
Sono infatti comparsi su 4chan file provenienti dagli episodi classici di Pokémon per Game Boy, asset che pare dimostrino come Game Freak fosse in procinto di realizzare il summenzionato Pokémon Rosa. Non possiamo escludere fosse semplicemente una versione alternativa Pokémon Giallo, sebbene allo stato attuale non sia abbiano sprite o design che possano supportare questa tesi.
L’unica teoria finora emersa è quella secondo cui al centro del gioco ci sarebbe stato Clefairy, il Pokémon rosa indicato come mascotte del franchise prima dell’avvento di Pikachu. Non sarebbe tanto strano, se si pensa all’importanza che veniva attribuita a Clefairy già nei precedenti Pokémon Rosso, Blu e Verde.
New Leak: Pokemon Prototype Maps
More about yesterday's leak of Blue & Yellow source code that I mentioned in my last 2 tweets. The leak also included Gen 1 prototype maps, like the one seen below. This new leak is still being picked apart, so I'll tweet more about it this week. pic.twitter.com/1Ri861S6QL
— Dr. Lava's Lost Pokemon (@DrLavaYT) April 13, 2020
New Leak: Beta Pokemon Names
More about yesterday's leak of Blue and Yellow source code that I mentioned in my last tweet. Another interesting bit are some Pokemon's early English names. For example, Vulpix was originally Foxfire, Rapidash was Gallop, and Rattata was Korattavar. pic.twitter.com/TuRx4xpmvf
— Dr. Lava's Lost Pokemon (@DrLavaYT) April 13, 2020
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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