Con i mattoncini di plastica più famosi della storia si è costruito di tutto…ora anche un film.
L’impresa non dev’essere stata tra le più semplici, e non parlo di ostacoli “tecnici” quanto concettuali: come creare un’opera cinematografica solida, credibile e degna di tale nome quando la “materia prima” da plasmare è rappresentata da omini Lego e relative realtà cubettose? Il rischio di assistere ad un lunghissimo, inutile, pompato commercial era dietro l’angolo, ne sono rimasto convinto fino all’ingresso in sala, ripetendo tra me e me il solito mantra propiziatorio: “fa che mi stia sbagliando!”
Beh, ha funzionato, perché The LEGO Movie è un film intelligente, fresco, ben orchestrato e – soprattutto – divertente! L’aspetto ludico permea ogni centimetro di pellicola senza che si scada nell’infantile o nel banale, le sequenze e le innumerevoli gag giocano con lo spettatore mantenendo un ritmo sostenuto e frizzante, l’immagine rimane colorata, pulita e “potente” senza annoiare.
Phil Lord e Christopher Miller (già autori e registi dell’ottimo Piovono Polpette) confermano la propria abilità nell’imbastire situazioni paradossali e ai limiti dell’incredibile con una leggerezza e facilità uniche, il film vola tranquillo verso un finale che – forse – rappresenta l’unica evidente pecca di questa mega produzione. Già, perché (come spesso accade) il livello eccelso della prima parte – abbondante – non riesce a mantenersi intatto man mano che si scivola alle battute conclusive. 
Questo non va ad intaccare irrimediabilmente la qualità di The LEGO Movie, ma di sicuro costituisce un’ombra, una perturbazione che non permette al “cult” di trasformarsi in “capolavoro”.
Poco male, perché in questi tempi non si vedono molti cult annunciati e confermati, e questo va ad inserirsi a pieni voti nel club. Ad amplificare il risultato finale contribuisce anche una profonda vena di nostalgia che lega più generazioni ad un unico, plasticoso mito senza tempo.
Come sempre il consiglio è vedere il film, poi giudicare, ma di certo posso consigliarvelo a cuor leggero!
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A noi ricorda…
The LEGO Movie Videogame: come non accostare la pellicola alla propria controparte videoludica? I titoli LEGO si sono sempre distinti per ironia ed originalità, in questo caso avrete la possibilità di approfondire l’esperienza cinematografica con un gioco che si preannuncia come il non plus ultra dell’intrattenimento virtuale a misura di mattoncino.
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Ci salutiamo con un appuntamento a… domani per presentarvi tutti i retroscena di un’uscita in Blu-Ray imperdibile: Doctor Who, il giorno del dottore
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