Abbiamo avuto modo di provarlo e apprezzarlo alla GamesWeek di Milano e ora Daymare: 1998 torna in un nuovo, primo gameplay trailer per mostrare tutto l’impegno che i ragazzi di Invader Studios stanno mettendo nel loro progetto; sicuramente li ricorderete per il remake non ufficiale di Resident Evil 2, che ha guadagnato talmente tanto successo da spingere Capcom a farsi avanti e cominciarne uno ufficiale.
L’intenzione di riportare alla ribalta gli horror old school ha dunque spinto Invader Studios a cimentarsi con un nuovo progetto e mostrare la propria visione di questo genere, un titolo dove il nuovo in termini di meccaniche si sposa alla perfezione con le atmosfere che ci hanno cresciuto, non senza spavento, negli anni ’90. Supportati e guidati da vere e proprie leggende del periodo dorato di Capcom, Invader Studios può infine dirsi orgogliosa del lavoro svolto finora, i cui risultati vedrete nel video in apertura della notizia.
La parte della storia è la stessa giocata a Milano ma non identica e questo è stato un punto a favore che ci ha colpito una volta di più: le aggiunte sono state significative, tanto nel level design quanto e soprattutto nel gameplay, con una fluidità che alla fiera avevamo notato essere un po’ carente, quantomeno legnosa. Invader Studios ha fatto tesoro di tutti i feeeback ricevuti dagli hands-on di Milano e Roma e i risultati si vedono nella loro progressiva costruzione della nostalgica realtà survival horror che tanti hanno vissuto.
La trama rimane per ora piuttosto fumosa, sappiamo solo che sul finire degli anni ’90, la tranquillità di una piccola comunità del Nord-Ovest Americano viene bruscamente interrotta da una spirale di violenza senza precedenti, che la trasforma senza possibilità di ritorno in un covo di creature deformi, una follia fisica e mentale che il tocco dell’ex designer di Capcom, Satoshi Nakai, porta a un nuovo livello di terrore.
Ultimo ma non meno importante, il team ha reso noto con orgoglio che anche la campagna Kickstarter Daymare: 1998 è pronta a partire. Quando? I primi mesi del 2017, dunque segnatevi la data se volete aiutare nella crescita un progetto che ha ancora tante frecce al proprio arco. O proiettili nel caricatore.
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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