Project Eve è un titolo Action sviluppato dallo studio coreano Shift Up, che ha catturato l’attenzione del pubblico fin dal momento del suo annuncio nel 2019 grazie al suo character design (opera di Kim Hyung Tae di Blade & Souls) e all’inaspettato riconoscimento del game designer più eccentrico della storia, il mitico Yoko Taro.
Il gioco è effettivamente molto ispirato a NieR: Automata (e anche God of War, dicono gli sviluppatori), e lo si deduce non solo dal piccolo pod che la protagonista si porta appresso, o dallo scultoreo… fisico che esibisce, ma soprattutto dal gameplay e dal setting.
Eve vive in un mondo post-apocalittico popolato da mostruose creature, una delle quali vediamo all’opera nel Battle Report qui a fondo pagina. La ragazza ci sa decisamente fare con la spada, ha a disposizione diverse combo ed è parecchio agile. L’IU mostra 3 barre: una per la vita, una per lo scudo/barriera, e una per gli attacchi. Quest’ultima sembrerebbe riempirsi attaccando o schivando al momento giusto e una volta piena permette di utilizzare mosse speciali. Il tutto è coronato da Quick Time Event in momenti specifici del combattimento.
Project Eve non ha ancora una finestra di lancio o delle piattaforme designate. Il gioco è stato annunciato come un “titolo console” Tripla A, sviluppato con Unreal Engine 4, Sistema di scan 3D ad alta densità, Motion Capture e Face Motion Capture, e si presume che arriverà su PS5, Xbox Series X e probabilmente anche PC (forse anche su old gen, chissà).
Vi lasciamo ammirare il Battle Report con un ultimo consiglio per gli acquisti: se state cercando un buon regalo di Natale, lasciatevi ispirare dagli sconti per il Black Friday di GameStopZing.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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