Microsoft ha rilasciato un nuovo blog post per illustrare come Project xCloud, il servizio di streaming per mobile, sia stato modificato per venire in soccorso agli sviluppatori costretti a lavorare da remoto.
Alcuni si chiederanno quali siano le reali difficoltà nello sviluppare in remoto: cosa c’è di così difficile nel lavorare a casa? Beh, tanto per cominciare in molti non hanno accesso ai loro soliti kit di sviluppo Xbox: molti strumenti sono pensati per essere utilizzati in ufficio e non è sempre possibile portarseli a casa. Per testare una build sono necessari un frame rate alto e latenza minima e questo significa ore di download per ogni nuovo test.
Per risolvere questo problema, Microsoft ha creato un’app per PC chiamata PC Content Test App (la fantasia non interessa agli informatici) che permette agli sviluppatori di accedere ai loro Xbox Development Kit da casa con bassa latenza e 60fps.
Molti studio hanno già iniziato ad utilizzare questa funzione con ottimi risultati. Oltre agli Xbox Game Studios, anche studi di terze parti hanno espresso la loro soddisfazione, tra cui:
- Eidos-Montréal
- Infinity Ward
- Ninja Theory
- Playground Games
- Rare
- Turn 10 Studios
- Undead Labs
Continua quindi l’impegno di Microsoft nel garantire agli sviluppatori i migliori strumenti per fare il loro lavoro, che sia un’app che li aiuti a lavorare da remoto, o la nuova architettura di Xbox Series X. A proposito della nuova console, siete pronti a scoprire quali first party ha in serbo per noi?
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