Da pochissimo, Razer ha mostrato al mondo intero il suo nuovissimo mouse Lancehead, periferica wireless destinata al gaming, che promette stabilità e precisione in assenza di lag. Il segreto del suo successo nasce dall’Adaptive Frequency Technology (AFT), tecnologia in grado di selezionare adattivamente il canale di trasmissione migliore a seconda della situazione. Il tutto si basa ovviamente su una banda di trasmissione a 2.4 GHz, che più si presta ad essere priva di interferenze, e garantisce velocità ed assenza di lag.
Il Razer Lancehead è dotato di un nuovo sensore ottico adatto agli eSport, con una definizione di 16.000 DPI ed un tracciamento a 210 pollici al secondo (IPS) reali (450 per la versione Lancehead Tournament Edition), affiancati ad un’accelerazione di 50 G. E’ quindi uno dei sensori più veloci al mondo, e garantirà una precisione di risoluzione che di certo saranno un utilissimo asso nella manica durante le vostre sfide online.
Lancehead monta dei tasti ottimizzati per il gioco, progettati in collaborazione da Razer ed Omron, che avranno una durata fino a 50 milioni di click, ed offriranno dei tempi di risposta rapidissimi, cosa indispensabile nelle sessioni di gioco frenetiche che richiedono reattività e riflessi. Oltre a questo, la sua forma è stata ideata appositamente per essere comodo sia per i destrimano che per i mancini, adattandosi perfettamente alle mani di qualsiasi giocatore.
Il nuovo mouse da gaming di Razer, sarà dotato inoltre della tecnologia Razer Synapse Pro, che offre la possibilità di salvare le proprie impostazioni direttamente sul mouse ed anche in un apposito cloud online, consentendo quindi di avere accesso alle ultime configurazioni della periferica anche in assenza di connessione internet.
Razer Lancehead Tournament Edition è già disponibile all’acquisto al prezzo di 89,99€, mentre il Razer Lancehead sarà disponibile tra circa un mese al prezzo di circa 149,99€.
Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".
Fin da piccolo ho sempre amato le storie, che fossero raccontate da un libro, un fumetto, un cartone, un film, o soprattutto da un videogioco. Alcune le ho solo viste, altre le ho sentite così mie da avere l'impressione di averle vissute, ed altre ancora le ho addirittura scritte. Forse sono un pazzo o un sognatore, o tutte e due le cose. Ma continuerò a sognare ed a vivere avventure, per poter dire un giorno "fammi rubare Capitano, un'avventura dove io son l'eroe che combatte accanto a te".
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