Remedy Entertainment, studio di sviluppo dietro Alan Wake e il più recente Quantum Break, sta lavorando ad un progetto segreto che si trova ancora nelle prime fasi di progettazione. La notizia arriva direttamente dagli sviluppatori, con il responsabile della comunicazione Thomas Phua che si è espresso così in merito:
Internamente abbiamo due studi di sviluppo. Uno si sta occupando della campagna di Crossfire 2, mentre l’altro si sta dedicando ad un titolo che non verrà lanciato a breve, ma sul quale stiamo lavorando
Al momento la priorità per la casa finlandese è di trovare un publisher che collabori al progetto. Quest’ultimo è stato già presentato a diverse compagnie, delle quali non sono stati fatti però i nomi. Ricordiamo infatti che Remedy è uno studio di sviluppo indipendente, pur avendo avuto una stretta collaborazione con Microsoft negli ultimi anni.
Non è stato rivelato se si tratta di un gioco completamente nuovo oppure di un sequel dei sopraccitati Alan Wake e Quantum Break. In particolare il primo titolo, uscito nel 2010, ritorna ciclicamente in quell’elenco di videogiochi che potrebbero avere un seguito mentre il secondo è uscito da pochi mesi e quindi è probabilmente troppo presto per considerarlo un buon candidato.
Phua è stato interpellato anche su questo, ma non si è voluto sbilanciare pur rilasciando una dichiarazione importante su come i suoi colleghi vivano la possibilità di dare un seguito ai loro ultimi due giochi:
È una possibilità di cui discutiamo all’interno del nostro team. Alcuni vorrebbero realizzare dei seguiti, altri no e pensano che dovremmo dedicarci a cose nuove. Se si presenterà l’opportunità giusta li faremo, di certo non vogliamo più impiegare 4 o 5 anni per finire un gioco perché diventa un processo troppo stancante da affrontare per tutti noi.
È chiaro quindi che Remedy si sta dedicando per ora a due giochi: uno è appunto Crossfire 2 in collaborazione con il team coreano Smilegate, e l’altro è questo progetto segreto del quale esiste solo un prototipo ed è nelle primissime fasi di sviluppo. Di cosa si tratterà e se qualcuno accetterà di finanziarlo, solo il tempo potrà dircelo.
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