Resident Evil 4
19 Dic 2023

Resident Evil 4 Remake iOS- Recensione

Con l’evoluzione costante della tecnologia mobile, l’iPhone si è trasformato in un terreno fertile per l’espansione del mondo del gaming. Con l’ultimo modello rilasciato nemmeno due mesi fa, iPhone 15 Pro e 15 Pro Max, Apple ha fatto un passo avanti nel settore introducendo una GPU più potente e una serie di funzionalità avanzate come il Ray Tracing e un incremento del 20% nelle prestazioni della GPU rispetto ai modelli precedenti.

Questo avanzamento tecnologico consente ad alcuni giochi di console di essere riprodotti direttamente su iPhone e iPad, inaugurando un nuovo scenario nel quale il celebre survival horror di Capcom, Resident Evil 4, è diventato l’ultimo gioco a far parte di questa trasformazione. Tuttavia, la particolarità di questo porting risiede nel fatto che non si tratta di una versione alternativa costruita appositamente né di un sistema di streaming come Xcloud di Microsoft. Questo gioco, disponibile su App Store,  è proprio Resident Evil 4, lo stesso titolo che avete amato e giocato sulle console e sui PC, e che potete acquistare in versione console su GameStop, adattato e ottimizzato per l’esperienza mobile senza comprometterne l’autenticità.

Assicurando il rispetto per la storia ormai consolidata di Resident Evil 4 (della quale potete leggere la recensione del nostro Andrea qui), mi concentrerò sulle impressionanti realizzazioni tecniche di questa nuova versione del gioco, testata personalmente sul mio iPhone 15 Pro. Non c’è alcun bisogno di usare mezzi termini: questo titolo è, sotto alcuni frangenti, semplicemente stupefacente. Resident Evil 4 per iPhone offre un’esperienza di gioco mozzafiato, confermandosi come uno dei migliori e più coinvolgenti giochi presenti attualmente sull’App Store. La trasposizione di questo classico survival horror sul dispositivo mobile è una testimonianza della potenza e della versatilità dell’hardware iPhone, con una qualità grafica e una fluidità di gioco che non si smentiscono e che riescono, in un certo senso, a tenere il passo rispetto alle altre piattaforme su cui il gioco è stato originariamente pubblicato.

Resident Evil 4
Il gioco è sbalorditivo, specie su iPhone.

L’esperienza di installazione di Resident Evil 4 su iPhone presenta un inizio piuttosto ostico. Contrariamente all’aspettativa di poter scaricare l’interezza dell’applicazione direttamente dall’App Store, il processo reale risulta più complesso. Una volta avviato il download dall’App Store, l’utente si troverà a dover successivamente accedere al gioco, recarsi nel negozio interno e procedere all’acquisto della versione completa. Quest’ultima azione avvierà un secondo download consistente di circa 16 GB, aumentando lo spazio occupato sullo smartphone a quasi 30 GB. Questo procedimento non solo risulta macchinoso, ma richiede anche che il telefono rimanga attivo, con lo schermo acceso, per completare il download dei file necessari prima di poter iniziare effettivamente a giocare. La durata di questo processo può essere significativamente prolungata in caso di connessioni Wi-Fi lente o non ottimali, rendendo l’attesa piuttosto lunga e poco pratica. Forse, l’opzione di scaricare l’applicazione nella sua interezza direttamente dall’App Store avrebbe reso l’esperienza di gioco più immediata e meno laboriosa, offrendo agli utenti una soluzione più agevole e fluida per iniziare a giocare.

Questo titolo è, sotto alcuni frangenti, semplicemente stupefacente

Recensire Resident Evil 4 su iPhone richiede un esame attento della questione legata ai controlli di gioco, un aspetto cruciale per apprezzare appieno questo titolo tripla A. Al contrario di altre versioni mobile di giochi di console, Resident Evil 4 richiede praticamente un controller di terze parti per un’esperienza soddisfacente. La complessità di questo gioco, nativo console, su dispositivi touchscreen è evidente nella necessità di emulare un controller completo, comprendente quattro tasti principali a destra, una croce direzionale a sinistra, quattro grilletti, i comandi di pausa e di menu, insieme a due levette analogiche. Tutto ciò rappresenta una sfida su dispositivi come l’iPhone, il cui spazio sullo schermo è limitato e può risultare problematico soprattutto per chi ha mani più grandi. Giocare senza un controller può rivelarsi estremamente difficile, aumentando la probabilità di input errati e compromettendo l’esperienza di gioco. Il test effettuato con da me è avvenuto con il Turtle Beach Atom, un controller Bluetooth, il quale ha dimostrato un controllo impeccabile, portando l’esperienza più vicino possibile a quella su console (o su Steam Deck). Ma senza un accessorio simile, giocare Resident Evil 4 su iPhone può essere estremamente arduo e frustrante.

Resident Evil 4
Lo schema di comandi è estremamente confusionario, specie su iPhone.

Il porting di Resident Evil 4 su iPhone rappresenta una combinazione di aspetti positivi e sfide tecniche che vale la pena esaminare. Iniziamo con i punti di forza, e uno dei primi a balzare all’occhio è l’eccezionale adattamento del RE Engine su iPhone 15 Pro. L’atmosfera oscura e misteriosa del gioco viene splendidamente resa, offrendo volti dettagliati dei protagonisti e ambienti iconici di Resident Evil. Tuttavia, la vera prova delle capacità dell’iPhone si manifesta in alcuni momenti chiave come gli scontri con orde di nemici nel villaggio, la frenetica sequenza in miniera e le epiche battaglie con boss di dimensioni gargantuesche ed esagerate che trasformano lo scenario in cui il nostro Leon si trova ad agire. In queste situazioni, si evidenziano leggeri cali di frame rate, specialmente quando la schermata è affollata per i troppi avversari. Tuttavia, va riconosciuto che il gioco, complessivamente, mantiene una buona fluidità sul dispositivo, e la gestione della memoria A17 Bionic offre tempi di caricamento sorprendentemente veloci.

Resident Evil 4 richiede praticamente un controller di terze parti per un’esperienza soddisfacente

Passiamo a parlare del comparto termico e del consumo di batteria di Resident Evil 4 su iPhone 15 Pro, entrambi aspetti da considerare quando si valuta questo tipo di porting che ha quasi dell’inedito. Sorprendentemente, nonostante il gioco richieda risorse significative, l’iPhone 15 Pro sembra mantenere una temperatura accettabile durante le sessioni di gioco. Questo potrebbe essere attribuito al sistema di raffreddamento migliorato rispetto al precedente modello iPhone 14 Pro, oltre al rivestimento in titanio che sembra contribuire a una migliore dissipazione del calore. Tuttavia, nonostante l’efficacia del sistema di raffreddamento, il gioco può imporre un notevole stress sulla batteria. Il consumo energetico è proporzionale alla potenza richiesta per far funzionare Resident Evil 4 su iPhone, il che potrebbe causare occasionali cali di frame rate se notifiche di altre applicazioni in background interferiscono durante il gioco. Questa esigenza di risorse impone al dispositivo uno sforzo considerevole, un aspetto che potrebbe influenzare l’esperienza complessiva.
Resident Evil 4 iOS
Ogni tanto per Leon sono volatili per diabetici.

Concludo parlando del comparto audio di Resident Evil 4 su iPhone, il quale merita sicuramente un plauso. Sfruttando appieno le capacità dell’iPhone, l’esperienza sonora è notevole, specialmente se si utilizzano accessori audio (di terze parti e non) come gli Apple AirPods. La qualità audio è impressionante, restituendo in modo eccellente i suoni ambientali, gli effetti sonori e le terrificanti melodie di suspense che accentuano l’atmosfera sinistra e tesa del gioco. Il doppiaggio italiano, in particolare, svolge un ruolo essenziale nell’immersività. Le voci dei personaggi, le espressioni vocali e le intonazioni sono ben curate, contribuendo a rendere l’ambientazione e l’esperienza complessiva davvero memorabile e coinvolgente.


Conclusioni

In conclusione, Resident Evil 4 per iOS è un notevole porting di un classico videogioco che continua a tenere alto l’interesse nonché la sua reputazione di capolavoro senza tempo. Nonostante alcune problematiche legate all’installazione e alla necessità di utilizzare un controller di terze parti, l’esperienza complessiva è sorprendentemente buona.

Il gioco si presenta visivamente accattivante, grazie al RE Engine che rende molto bene su iPhone 15 Pro, pur mostrando alcuni cali di framerate durante scene di intensa azione. I tempi di caricamento sono veloci e la gestione del calore dell’iPhone sembra essere gestita in modo efficiente. Anche il comparto audio è eccezionale: in fase di test, con le Apple AirPods Pro 2, la sensazione di immersività era palpabile, grazie anche a un doppiaggio italiano che contribuisce in modo significativo a rendere l’atmosfera del gioco coinvolgente e spaventosa. Nonostante alcune piccole pecche, Resident Evil 4 per iPhone offre un’esperienza di gioco coinvolgente, terrificante e piacevole per gli appassionati e le appassionate del genere survival horror, confermando il suo status di classico must-have ranche su dispositivi mobili.

Il gioco è acquistabile, in versione  console, da GameStop Italia, clicca qui!