Le aspettative che Resident Evil 7 ha creato nei giocatori sono piuttosto diverse e divise tra i conservatori, che rimpiangono i vecchi tempi in terza persona, e coloro che invece guardano sempre verso il futuro. Del resto, Resident Evil 7 sarà addirittura in VR e probabilmente legato esclusivamente a PS4 per una quantità di tempo non ancora specificata. Oltre a questo, sembra che il titolo sia anche differente sotto il punto di vista narrativo, con una storia leggermente diversa dai capitoli precedenti. Capcom però non vuole lasciare totalmente indietro i fan di vecchia data, riproponendo nel nuovo episodio qualche strascico di quelli classici.
Così ha parlato Masachika Kawata di Capcom in un’intervista a Yugatech:
Resident Evil Revelations, proprio per il suo nome, implica una ricerca di vecchi argomenti nel passato, per approfondirli insieme ai fan. Si può dire dunque che abbiamo già una certa esperienza nel prendere storie da giochi passati e spiegarle poi in quelli nuovi. Potete aspettarvi la stessa cosa anche in Resident Evil 7, ma di sicuro non potrete mai immaginare di cosa vi stiamo parlando.
Basterà una simile continuità della serie a placare gli animi dei fan veterani? Probabilmente questo metodo di riproposizione del passato potrebbe risultare interessante per entrambe le fasce, ma è ancora presto per saperlo con certezza. Nel frattempo, la demo Kitchen di Resident Evil 7 è già disponibile al download, in attesa che il gioco raggiunga il suo lancio ufficiale, fissato per il 24 Gennaio 2017 su Xbox One, PS4 e PC.
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