Resident Evil Village lo aspettavamo un po’ tutti. O meglio, ci aspettavamo un Resident Evil 8 che continuasse quanto di buono fatto nel settimo capitolo. Quel Village, nonostante i rumor incessanti che hanno accompagnato i mesi prima dell’annuncio, forse un po’ meno. Resident Evil Village si è presentato durante la conferenza Sony dedicata a PlayStation 5 con un lungo e piuttosto intenso trailer.
Tantissimi gli scorci, i volti e le ambientazioni mostrate, quanto basta per far accendere i cuori e le menti degli appassionati e dare il via a lunghe speculazioni. Ancora un anno ci separa dal nuovo horror firmato Capcom, che punta al 2021 come data di rilascio. In attesa di nuove informazioni, che pare arriveranno ad agosto, parliamone un po’ insieme.
Cosa ci aspettiamo da Resident Evil Village?
Sia dal trailer che da alcune dichiarazioni degli sviluppatori, è lecito poter viaggiare con la mente per cercare di capire la direzione che prenderà Capcom con Resident Evil Village. Del resto la base da cui partire è Resident Evil 7, un titolo solido che ha rivoluzionato la serie pur riportandola alle sue atmosfere originali. Squadra che vince non si cambia, ed è chiaro che Village proseguirà da quello scheletro di gameplay. A proseguire però è anche la storia di Ethan Winters, che troverà in questo ottavo capitolo la sua conclusione. Del resto è l’incipit del trailer, che insieme all’apparizione di Chris Redfield lasciano spazio a delle supposizioni interessanti.
Cosa possiamo aspettarci dalla narrazione di Resident Evil Village? Gli scorci mostrati durante il trailer mostrano piuttosto chiaramente un’ambientazione nevosa e rurale, con un castello che si staglia su questo misterioso villaggio. Siamo in Europa, più precisamente da qualche parte in Romania. Ethan Winters è ancora una volta protagonista della storia, dopo quello che sembra essere l’assassinio da parte di Chris di sua moglie Mia.
Insomma, la felicità e serenità sembra non essere il punto forte di Ethan. Personaggio dalle sorti un po’ sfortunate, purtroppo per lui. Il motivo che lo ha spinto a viaggiare fino in Europa è difficile da inquadrare, ma potrebbe avere a che fare con Chris. Vendetta? Perché no, anche se vendicarsi contro un armadio che ha distrutto a pugni una roccia mi sembra poco fattibile.
Uno degli elementi più affascinanti intorno a Resident Evil Village però sono alcune scene mostrate all’interno del castello: chi sono queste donne? Secondo un ben noto leak, Resident Evil Village era nato inizialmente come Revelations 3, terzo capitolo della apprezzata serie parallela. Capcom ha cambiato la forma del progetto, ma chissà se avrà cambiato anche la sostanza.
Una di queste potrebbe essere collegata in qualche modo ad Alex Wesker, vista la connessione con Revelations 2, ma è difficile lanciarsi in queste ardite supposizioni. Visto che si parla di Resident Evil però, mi aspetto qualche assurda rivelazione sull’identità o l’origine di queste misteriose figure femminili. Magari una di loro sarà Claire Redfield, chissà. O forse avremo modo di conoscere la quarta misteriosa famiglia che diede i natali alla Umbrella Corporation. Forza Capcom, facci sognare con un bel plot twist da b-movie.
Streghe, vampiri e licantropi sono troppo anche per Resident Evil, per questo motivo mi aspetto qualche bel mischione di Virus come da tradizione della saga. Chissà che Resident Evil Village non veda il ritorno di una forma di Plaga, vista in Resident Evil 4. Non sarà un caso se le similitudini col capolavoro di Capcom si sprecano.
Il villaggio e il castello sono solo uno degli aspetti che mi hanno ricordato la folle avventura di Leon. Ad esempio, il “licantropo” visto nel trailer ha i lineamenti facciali molto simili a “El Gigante” di Resident Evil 4.
In un frame del trailer si vede anche un omone con un’ascia gigantesca: che sia tornato anche l’Esecutore Majini visto in Resident Evil 5? Magari vedremo una nuova forma di Plaga in Resident Evil Village. Ciò di cui sono abbastanza sicuro è che mi aspetto forti connessioni con Resident Evil 4, e perché no anche con il quinto capitolo.
Connessioni che potrebbero presentarsi anche per quel che riguarda il gameplay e la struttura di gioco. Dal primo diario di sviluppo Capcom ha mostrato quello che sembra essere l’inventario di gioco. Gli slot sono molteplici, e ricordano molto la gestione dell’inventario di Leon nel quarto capitolo.
Non solo, in alto a destra è presente anche l’indicatore dei soldi, i Lei rumeni. Un dettaglio che potrebbe suggerire una maggiore presenza di tesori e oggetti di valore come nei due capitoli sopracitati, ma anche una personalizzazione (come l’upgrade delle armi) maggiore data dalla possibilità di spendere Lei da mercanti o abitanti del villaggio.
Mi aspetto quindi che Resident Evil Village sia più vasto e ricco, con un focus maggiore sull’esplorazione e una varietà di nemici superiore. Immaginate di esplorare un’area pericolosa, magari rischiando di morire a ogni angolo e investendo buona parte delle vostre scorte, ma di venire premiati con un tesoro da reinvestire in migliorie per l’equipaggiamento. Fantastico.
Ecco, mi aspetto che Resident Evil Village offra una maggiore libertà di esplorazione insieme a sezioni più lineari e cinematiche. Che sia davvero l’erede, magari, di quel Resident Evil 4 tanto amato.
Voi piuttosto: cosa vi aspettate da Resident Evil Village? Vi ricordo che arriverà nel 2021, solo su PS5, Xbox Series X e PC. Inoltre, trovate un’offerta speciale dedicata alla next gen da Gamestop.
A proposito di nuova generazione, trovate un articolo tutto dedicato a PlayStation 5 se volete restare aggiornati con tutte le informazioni!
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