I due illustri ex-Infinity Ward hanno finalmente qualcosa da mostrare al mondo.
Respawn Entertainment può sembrare un nome nuovo e poco menzionato, sia sulle riviste che sulle testate online, ma i fan di vecchia data di Call of Duty avranno già segnato in rosso i giorni in cui Los Angeles verrà invasa da publisher, giornalisti, booth babes e litri di Mountain Dew.
Il team in questione è infatti nientepopodimeno che la nuova fortezza di Vince Zampella e Jason West, le fervide menti a capo della “vecchia” Infinity Ward, quella dei primi 2 Modern Warfare e del glorioso Call of Duty 2. I due furono allontanati da Activision per sospetti contatti con EA, da sempre suo acerrimo nemico, mentre loro dichiaravano di aver abbandonato il publisher per via di royalties non pagate (e i diritti su un titolo che fattura miliardi di dollari non sono proprio bruscolini)…ma se dopo 2 anni la disputa ha avuto fine, il loro progetto, ora sovvenzionato dal publisher di Battlefield e FIFA, non è stato ancora annunciato né mostrato ufficialmente.
Una sola, sfocatissima immagine venne rilasciata più di un anno fa (il 26 Dicembre 2011, per la precisione), ma poi nulla fu più dichiarato dai 2: l’unica certezza riguarda la loro rinascita con il nome Respawn Entertainment sotto l’egida di EA, con il team composto da un gran numero di sviluppatori già al loro fianco nell’epoca d’oro di Infinity Wards. Dubbi anche sul genere, anche se è lecito supporre, data l’esperienza nel settore, che si tratti di un FPS.
I tempi sembrano però maturi: il buon Zampella ha infatti rotto gli indugi rispondendo via Twitter ai numerosi fan che sì, Respawn e il loro titolo saranno presenti all’E3.
Dopo l’annuncio semi-ufficiale di Battlefield 4, sembra che gli amanti della guerra (virtuale) targata EA non resteranno a bocca asciutta.
Stay tuned, in attesa di nuovi, freschissimi dettagli a riguardo!
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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Leggi i suoi articoliTraduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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