Durante un’intervista con Vince Zampella, CEO di Respawn, si è parlato del futuro dell’azienda e di quale impatto possa avere l’arrivo di Stig Asmussen, direttore di God Of War III. Sotto le velate e calcolate parole di Zampella si possono trarre informazioni su cosa stia bollendo in pentola, soprattutto riguardo un titolo nuovo e il seguito di Titanfall.
Dopo la fine del Season Pass, Respawn trae le somme, dicendo che un totale di 7 milioni di persone ha giocato a Titanfall: un numero che rende contenti i produttori, dato che il lancio è avvenuto solo sulle piattaforme Microsoft. Nessuna intenzione da parte di Zampella di presentare il gioco su Steam, dato che, a suo parere, questo dividerebbe la community in due e porterebbe malumori su chi ha già acquistato Titanfall.
Insomma, dopo la fine dei DLC sembra che tutto sia fermo; al contrario, ulteriori aggiornamenti potrebbero uscire per migliorare la stabilità del gioco. Inoltre l’azienda è interessata a continuare il progetto di Titanfall in futuro, dato che il trademark è stato registrato: Zampella, quasi piccato, dichiara che la collaborazione con Microsoft e EA è stata firmata solo e unicamente per il primo Titanfall. Un modo come un altro per dire che progetti futuri potrebbero non essere esclusivi per una sola piattaforma.
Per quanto riguarda invece l’arrivo di Stig, la notizia è che non sarà lui a lavorare al nuovo Titanfall. All’interno di Respawn ci sono ora due team separati, che lavorano a progetti diversi e tuttora sconosciuti. L’esperienza di Stig è molto diversa da quella di Respawn sotto il punto di vista del gameplay, tra prima e terza persona. Progetti misteriosi dunque, che probabilmente non verranno svelati prima della prossima primavera.
Commenti