Nel 2019, la Luna sarà coperta dalla rete 4G. Il progetto, portato avanti da Nokia e Vodafone, mira a supportare una nuova missione spaziale condotta dalla tedesca PTScientists in collaborazione con Vodafone Germany e Audi. Si tratta inoltre del primo allunaggio finanziato privatamente: la partenza avverrà dalla base di Cape Canaveral in Florida con un razzo Falcon 9 di SpaceX, la compagnia di Elon Musk che ha recentemente completato con successo il lancio inaugurale del Falcon Heavy.
La rete 4G di Vodafone permetterà di collegare due rover lunari realizzati da Audi alla stazione base situata presso l’Autonomous Landing and Navigation Module, meglio conosciuto con l’acronimo di ALINA. Nokia realizzerà invece una rete Ultra Compact spaziale, la più leggera mai realizzata fino a oggi (si parla infatti di appena 1 kg).
Grazie alla rete mobile, i rover saranno in grado di comunicare con la base, trasferendo dati scientifici da analizzare e video in HD. Ciò permetterà di studiare da vicino i resti dell’Apollo 17, utilizzato da Eugene Cernan e Harrison Schmitt per l’ultima missione lunare del 1972. La rete 4G viaggerà su una banda di frequenza a 1.800 MHz, che offrirà per la prima volta la possibilità di trasmettere video live dalla Luna in alta definizione, sfruttando il server presente nel Mission Control Centre di Berlino.
Il progetto è molto importante per l’intera comunità scientifica e aerospaziale, poiché l’utilizzo della rete 4G si rivela molto più efficiente dal punto di vista energetico rispetto alla tradizionale radio analogica sfruttata fino a oggi.
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