Crystal Dynamics ha rilasciato il quarto episodio della serie di video Una donna contro un ambiente ostile, dedicata a Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration; questa volta veniamo trasportati nel Maniero Croft.
Come ormai ben sappiamo, nel nuovo DLC Legami di sangue, la nostra Lara dovrà esplorare la villa per poter salvaguardare la sua eredità dalle mire dello zio che se ne vuole appropriare. Durante le sue ricerche, verrà assalita da continui flashback e raccoglierà documenti, diari e reliquie che sveleranno gli antefatti della sua gioventù. Scoprirà anche la “stanza della conoscenza” del padre, in cui quest’ultimo raccoglieva antiche verità, che teneva nascoste persino a lei.
Ma Tomb Raider non è mai stato solo un gioco di esplorazione, l’azione è sempre stato uno degli ingredienti principali. Quindi perché non riempire la casa di zombie e lasciare che Lara si sfoghi un po’?
C’è un aspetto psicologico in questo, perché Lara combatte i propri demoni per conservare la proprietà della sua casa d’infanzia.
Spiega Rich Briggs, Brand Director di Crystal Dynamics: ne L’incubo di Lara, la nostra eroina dovrà placare orde di zombie infetti e sconfiggere strani e inquietanti boss per rivendicare il suo diritto di nascita.
Rise of the Tomb Raider: 20 Year Celebration arriverà su PS4 l’11 ottobre. Se vi siete persi i precedenti episodi di Una donna contro un ambiente ostile, potete vederli sul canale ufficialeTomb Raider. Se invece non volete perdervi i prossimi aggiornamenti, restate sintonizzati su GameSoul, come sempre.
Commenti