Tutti insieme appassionatamente dopo 30 Anni
Lo scorso luglio i nostri eroi si sono trovati al Film & Comic Con di Londra dopo 30 anni, con qualche ruga in più e magari qualche annetto sulle spalle ma ancora in splendida forma. Duemila fan hanno riempito la sala conferenza del Kensington Olympia, chi vestito da Marty chi da Doc, ma con un grande entusiasmo pronto ad accogliere i loro beniamini di ormai 3 decadi. Christopher Lloyd ha realizzato che questo film è entrato nella storia del cinema dal momento che i ragazzini che lo avevano visto all’epoca ora sono dei genitori che lo rivedono insieme ai loro figli. Fu amore a prima vista per il suo personaggio, afferma ancora l’attore, e la passione che aveva per la scienza con un forte desiderio di creare “il futuro”.
Michael J. Fox nonostante lotti contro il Parkinson da 15 anni non ha voluto deludere le aspettative dei fan anche con l’intenzione di richiamare moltissime persone, utilizzando il successo del film, ad appoggiare la sua fondazione Michael J. Fox Foundation per la ricerca sulle cellule staminali.
“Ognuno di noi è un po’ Marty – afferma l’attore – un ragazzo che reagisce con enorme curiosità a questa straordinaria avventura. Gli spettatori riescono davvero a identificarsi vivendo le sue gesta”.
Per incorniciare il grandissimo raduno Harry Waters ha intonato “Earth Angel”, il lento che il suo personaggio canta durante il ballo “Incanto sotto il mare” realizzando un’autentica standing ovation.
Il futuro diventa presente
Se siete arrivati a leggere fin qui allora siete davvero appassionati, o semplicemente avete voluto rinfrescare “il futuro” di Zemeckis o meglio ancora volete scoprirne e saperne sempre di più di questa fantastica opera. In un altro articolo vi abbiamo parlato delle tecnologie immaginate che sono diventate a tutti gli effetti una realtà, ve ne abbiamo elencate solo 5, quelle che abbiamo ritenuto le migliori ma la lista era davvero molto più lunga.
Arrivati a questo punto, ci siamo, il futuro è il presente e quella data che tutti pensavamo non fosse mai arrivata è finalmente giunta: Marty e Doc sono scesi dalla loro DeLorean e si apprestano a modificare il futuro. L’America era già pronta ad accogliere questo fantastico evento e le iniziative in serbo sono davvero meravigliose. In questa data i cittadini statunitensi avranno già acquistato le Nike con gli autolacci che nel 2011 l’azienda aveva prodotto in edizione limitata, donando poi i proventi alla fondazione di Michael J. Fox per la cura del Parkinson.
Lo squalo 19
I più attenti e i più appassionati ricorderanno senz’altro lo Squalo 19 presente nella seconda pellicola. Universal, diciamoci la verità, ci sa davvero fare nel marketing. Nei giorni scorsi infatti ha diffuso un “finto” trailer del film in questione, il video ironizza anche sui capitoli dal 5 al 19 che nella realtà sappiamo bene non sono mai stati realizzati. Tra le righe si scherza anche sul fantomatico 50 sfumature di grigio in versione “Jaws”.
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Amante dei viaggi nel tempo e del multiverso, dei videogiochi e degli anime giapponesi, questo redattore cerca con tutto se stesso di accedere alla "Stanza dello Spirito e del Tempo". Magari un giorno, chissà...
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