Rockstar è alla gamescom, ma a porte chiuse

Rockstar Games ha fatto la sua apparizione allla gamescom 2015, con uno stand avvistato nella business zone. Ovviamente non era aperto al pubblico, il che fa pensare a diverse possibili implicazioni dovute alla presenza degli sviluppatori di Red Dead Redemption e GTA V.

Ora, la domanda che sorge più spontanea a tutti i fan della grande R è: che cosa Rockstar Games ha mostrato a porte chiuse alla gamescom 2015? Un nuovo nuovo titolo con una nuova IP? Il fantomatico nuovo contenuto scaricabile single player per GTA V? O il seguito di una delle sue proprietà intellettuali più famose?

Quelle che seguono sono speculazioni e supposizioni su cosa effettivamente Rockstar potrebbe aver mostrato a Colonia.

AGENT
Recentemente, Rockstar Games ha rinnovato il copyright sul marchio “Agent” presso “The Patent and Trademark Office” degli Stati Uniti. Il rinnovo del trademark di Agent è stato effettuato lo scorso 4 giugno 2015, appena un mese prima della gamescom 2015. Questa è la terza volta che Rockstar rinnova il marchio di Agent, gioco che era stato annunciato all’E3 2007 come esclusiva per PS3 per poi sparire nel nulla negli anni a seguire. Agent dovrebbe essere ambientato durante la Guerra Fredda in “un mondo di contro-intelligence, spionaggio e omicidi politici” stando all’ormai vetusto comunicato stampa di Rockstar che presentava il titolo nel 2007.
Canis Canem Edit 2 (Bully 2).
Questo titolo è stato uno dei favoriti dalla fanbase della grande R. Il primo capitolo narrava le vicende del quindicenne Jimmy Hopkins all’interno della scuola privata Bullworth Academy, governata da bande di bulli. Hopkins intraprende una lotta senza quartiere per diventare il nuovo re della scuola, il che lo porterà a scontrarsi con le bande del posto. Anche in questo caso gli indizi per un possibile ritorno ci sono tutti: Shawn Lee, autore della colonna sonora di Bully, aveva confermato tempo fa di essere al lavoro sulla colonna sonora di Bully 2, mentre il vicepresidente e direttore creativo di Rockstar, Dan Houser, aveva già dichiarato che un team di sviluppo sarebbe potuto essere al lavoro sul seguito di Bully, che rappresenta un desiderio di Houser stesso.
Il prossimo Red Dead
Questo potrebbe essere un azzardo, ma Rockstar potrebbe stupirci. In passato, gli sviluppatori avrebbero già dichiarato che Red Dead Redemption avrebbe avuto un seguito, ma che non sarebbe stato imminente. Tuttavia, lo scorso dicembre, in una sessione di question and answer i dev hanno detto “non abbiamo mai fretta di fare i sequel, ma questo non significa che non non vogliamo farli” riferito proprio al seguito di Red Dead Redemption, titolo molto amato e caro ai fan. Che John Marston sia destinato a tornare sulle nostre console?
Il DLC single player per Grand Theft Auto V
Grand Theft Auto V è senza ombra di dubbio uno dei giochi più sconvolgenti e grandiosi della scorsa (e di questa) generazione. Dopo il corposo contenuto scaricabile dedicato ai colpi, che ha avuto un enorme riscontro positivo sia con la stampa che con i giocatori, i fan hanno richiesto a gran voce un’espansione per le vicende di Michael, Franklin e Trevor. La conferma potrebbe essere arrivata indirettamente da Shawn Fonteno, doppiatore di Franklin in GTA V, che durante un’intervista avrebbe confermato la sua collaborazione in un contenuto scaricabile creato per continuare le storie del pittoresco e carismatico trio di protagonisti.
Manhunt
Anche questo è un azzardo, ma la cruenta serie di Manhunt potrebbe avere un seguito prima di quanto si pensi. A dare credibilità a questa ipotesi è Rockstar stessa, che lo scorso marzo dichiarava “non mi sorprende immaginare il sequel di Manhunt prima di quello di Bully o Red Dead. Rockstar non è motivata dai soldi, ma dalle esperienze videoludiche di alta qualità.” Anche se è difficile immaginare che si tratti proprio di un fantomatico Manhunt 3, nulla è dato per scontato quando si tratta di Rockstar Games.

E voi, cosa desiderate da Rockstar Games? Ditecelo nei commenti e nei social, siamo ansiosi di sentire le vostre opinioni. E continuate a seguirci per i prossimi aggiornamenti dalla gamescom di Colonia!

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Amedeo Davit

Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.