SEGA ha al suo arco alcuni franchise piuttosto popolari, ma è indiscutibile che, ad eccezione di pochi eletti (come Sonic) non hanno davvero capitalizzato il loro potenziale in termini di gestione delle uscite. Brand del calibro di Yakuza e Persona, ad esempio, sono stati generalmente esclusivi per specifici ecosistemi come PS4, oltre che uscire in regioni specifiche (come il mercato giapponese), mentre le loro versioni in tutto il mondo sono arrivate anche diversi mesi dopo le edizioni nipponiche. Tuttavia, negli ultimi tempi qualcosa ha iniziato a cambiare. Yakuza è arrivato su piattaforme aggiuntive e SEGA ha infine prospettato di portare più giochi Atlus su più piattaforme. L’imminente Lost Judgment vedrà per la prima volta un lancio globale simultaneo. E sembra che SEGA voglia che questo modo di lanciare giochi continui.
Parlando in una recente intervista con Famitsu, il vicepresidente di Sega Shuji Utsumi ha rivelato che Yakuza: Like a Dragon, uscito lo scorso anno, è il gioco di maggior successo della serie grazie al suo lancio multipiattaforma. Inoltre, ha aggiunto che SEGA sta considerando una modalità di lancio simile per giochi di Atlus. Parlando di Persona, Utsumi ha affermato che SEGA sta pensando a lanci globali multipiattaforma e simultanei per tutti i giochi Atlus anche se, ovviamente, potrebbero esserci alcune eccezioni.
Yakuza e Persona hanno entrambi avuto un incredibile successo sia dalla critica che dal pubblico, quindi ha senso che SEGA voglia trarre vantaggio da questo trend. Francamente, è una sorpresa che ci sia voluto così tanto tempo per fare capire una cosa così semplice ai vertici SEGA. Nel frattempo, anche altre proprietà come Shin Megami Tensei e Etrian Odyssey potrebbero trarre grandi vantaggi da un trattamento simile. Speriamo, nel frattempo parliamone sul nostro gruppo Facebook!
Potete acquistare Yakuza: Like a Dragon a questo link, potete anche leggere la nostra recensione.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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