Kingdom Come: Deliverance arriverà su PS4, PC e Xbox One il 13 febbraio, ma se volete avere un’idea piuttosto precisa di quello che vi aspetta, Deep Silver ha rilasciato per voi un gameplay di ben 16 minuti (e no, non è la prima volta), in cui potrete seguire Henry nelle sue attività quotidiane.
Che si tratti di sgominare un gruppo di banditi o semplicemente di vestirsi, la parola d’ordine per Warhorse Studios è “realismo assoluto”. Così non troverete un mirino che vi assista nei vostri tiri con l’arco, né pozioni magiche in grado di rimarginare le vostre ferite all’istante (beh, a meno che non decidiate di dedicarvi all’alchimia, ma dovrete comunque prepararle), tantomeno vi basterà indossare un’armatura per ridurre i danni ricevuti dai nemici… che credete, che si indossi così? Senza nulla sotto? Henry avrà a disposizione ben 14 slot per gli indumenti: 6 per il corpo, 4 per la testa e 4 per le gambe.
Gli indumenti non servono però solamente a proteggersi dai colpi di spada, sono anche simboli del vostro stato sociale: la gente ricca non va in giro ricoperta di latta. Dotatevi invece di sopraffini abiti di seta e vedrete che le persone si comporteranno in modo diverso nei vostri confronti: raccogliete abbastanza fama e la vita sarà molto più semplice per voi, il carisma e le capacità oratorie saranno in grado di tirarvi fuori da molti guai… e anche di farvi risparmiare qualche soldo nelle trattative.
Ma dobbiamo dirvi tutto noi? Il video che vi mostrerà tutto ciò che dovete sapere di Kingdom Come: Deliverance sta proprio all’inizio di questo articolo, correte ad immergervi nel favoloso ed incredibilmente realistico (e anche storicamente fedele) mondo costruito da Warhorse Studios, in cui il destino del protagonista Henry risiede totalmente nelle vostre mani. Non scordate mai che ogni azione porta con sé delle conseguenze, perché il gioco non se lo scorderà.
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Cresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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Leggi i suoi articoliCresciuta con un fratello più grande di 7 anni, le console sono state il suo pane quotidiano fin dalla nascita. Dopo l'uscita della PlayStation si è buttata sui j-rpg, ma nel suo cuore rimane indelebile il ricordo del riccio supersonico targato Sega.
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