Semblance

Semblance – Anteprima E3 2018

Los Angeles – Fuori dal Los Angeles Convention Center abbiamo incontrato i ragazzi di Good Sheperd Entertainment, arroccati in un locale chiamato Don Chente, che ci hanno mostrato la loro lineup indie. Un simpatico ragazzone mi ha condotto al booth di Semblance, un platform davvero “diverso” dalla normalità del genere che arriverà su PC e Nintendo Switch.

Prima di accomodarmi sul solito divanetto del Don Chente, i ragazzi di Nyamakop mi spiegano come il loro Semblance sarebbe il primo vero esponente del genere platform, perché permette appunto di manipolare l’ambiente circostante e creare, di fatto, le piattaforme sulle quali il nostro viscido protagonista potrà muoversi e saltare. Ammetto di essere rimasto abbastanza interdetto dalla sicurezza di quest’affermazione, ma la loro spavalderia mi ha un po’ incuriosito, così ho preso in mano la Switch che mi hanno prestato e ho iniziato la mia personalissima avventura nel violaceo mondo di Semblance. Il protagonista di questo gioco è una specie di slime violaceo, una sorta di tenera sferetta con due occhioni che si muove scivolando in un mondo dai toni porpora. Non sappiamo di più sulle sue motivazioni o sulla sua vita, ma il piccolo esserino in qualche modo deve procedere ed evitare le avversità che gli si pongono davanti.

Semblance

Il primo impatto con il gioco è stato abbastanza divertente, e si vede come il team di sviluppo abbia infuso parecchia creatività nella costruzione di questo mondo. I controlli di Semblance sono molto simili a quelli di qualunque altro esponente del genere, ovvero un tasto per saltare, uno per effettuare uno scatto e la levetta analogica per gli spostamenti. I salti con lo scatto permettono al giocatore di modificare l’ambiente circostante, ad esempio è possibile colpire una piattaforma da sotto per deformarla in alto e quindi utilizzarla per raggiungere una superficie sopraelevata. Oppure fare il contrario, saltare con forza a terra per piegare la superficie e permetterci di passare in basso. Gli enigmi che il gioco ci mette davanti sono inizialmente piuttosto semplici, come spostare una piattaforma per raggiungere un passaggio o effettuare un salto più elevato. Tuttavia con l’avanzare dei livelli aumenta la varietà e la difficoltà dei puzzle ambientali, che passano dall’essere banali al diventare abbastanza interessanti: dovremo evitare alcune superfici spinose che faranno “implodere” la nostra sferetta, e imparare a utilizzare alcune pietre verdi che rendono le superfici indeformabili dai nostri salti.

Le meccaniche di Semblance sembrano abbastanza chiare sin dal principio, anche se quello che rimane fumosa è l’ambientazione stessa, misteriosa e interessante, che potrebbe tuttavia rivelarsi un’arma a doppio taglio. Il gioco non dà alcuna spiegazione sul suo universo, e ci sarebbe piaciuto sapere di più sullo scopo del nostro personaggio principale, altrimenti Semblance rischia di essere un gioco fine a sé stesso. Divertente, certo, ma col rischio di essere facilmente dimenticabile una volta finita l’avventura principale.

Semblance è un platform diverso dal solito, ambientato in un mondo misterioso e colorato in toni di viola, ipnotico e affascinante. Ci siamo divertiti a stare in compagnia del nostro slime porpora, e a scivolare attraverso gli ostacoli più improbabili. Ma sopratutto, abbiamo apprezzato il fatto di poter modificare l’ambiente e interagire con esso per trovare la nostra via nel mondo di Semblance. Il titolo di Nyamakop arriverà per PC e Nintendo Switch nel corso di quest’anno, e nonostante ci sia ancora qualche ombra da dissipare siamo sicuri che Semblance possa rivelarsi un platform interessante nel prossimo futuro.