Frogwares è uno studio noto per i suoi giochi dedicati a Sherlock Holmes, perciò non dovrebbe sorprendere che il loro ultimo annuncio riguardi uno fra i detective più famosi della letteratura. Si tratta però di un annuncio inaspettato, soprattutto perché il gioco è previsto non solo su PC e le attuali console ma anche sulla next gen.
Sherlock Holmes: Chapter One è il nuovo capitolo della serie dedicato, che ci metterà nei panni di un giovane Sherlock, ribelle e brillante, desideroso di mettersi sempre alla prova. Un ragazzo per certi versi immaturo, se paragonato all’uomo che siamo abituati a conoscere. L’avventura comincia quando una questione ancora in sospeso lo costringe a tornare sulle coste del Mediterraneo dove morì sua madre. L’isola, tuttavia, nasconde qualcosa di molto inquietante e toccherà a lui portarla alla luce.
La storia evolverà in base alle decisioni prese dai giocatori, che potranno sfruttare inganno, violenza e deduzione per farsi strada nell’intrigo, nonché fare affidamento su Jon, un misterioso compagno di viaggio. Avranno inoltre l’opportunità di risolvere i problemi con la forza o l’ingegno mentre esploreranno quella che è la vera novità della serie: un’ambientazione totalmente open world. La struttura è stata modellata da Frogwares in base ai feedback ricevuti per The Sinking City (di cui potete leggere la nostra recensione).
Sherlock Holmes: Chapter One è in sviluppo per PlayStation 4, PlayStation 5, Xbox One, Xbox Series X e PC (Steam, GOG, Epic Games Store) con una finestra di lanciato fissata nel 2021. Potete vedere il trailer di annuncio qui sotto.
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Nata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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Leggi i suoi articoliNata e cresciuta negli anni ’90 con un Game Boy e un Nintendo 64, è poi passata alla PlayStation senza più staccarsene. Gioca un po' a tutto, con particolare predilizione per gli horror, ma non chiedetele di ballare o pilotare un aereo in Flight Simulator: le conseguenze sarebbero disastrose.
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