Silent Hill, Konami ha messo in vendita il dominio ufficiale
Dopo la cancellazione di P.T., il progetto di Kojima e Del Toro per il nuovo Silent Hills, i fan avevano ormai perso le speranze di vedere un nuovo capitolo della serie.
Ora è arrivato il colpo di grazia definitivo, infatti a quanto pare Konami ha deciso di mettere in vendita il dominio ufficiale di Silent Hill.
Con circa 10.000 dollari (9835 per la precisione) potete comprare il dominio SilentHill.com… non che questo vi autorizzi poi a creare da voi un nuovo Silent Hill, ma magari potreste trovargli una utilità maggiore visto che comunque il dominio risultava inattivo dal 2008.
Di certo però è un segnale forte che conferma come Konami non abbia in cantiere nessun progetto legato al brand, altrimenti non si sarebbe di certo liberata del dominio ufficiale.
Salvo colpi di scena incredibili possiamo quindi mettere definitivamente una pietra tombale sulla saga, e l’unico modo di vedere ancora qualcosa di legato alla serie sono gli infiniti pachinko (una sorta di slot machine) che vengono realizzati per il Giappone… quelli non mancano mai.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
Il suo sogno è vedere un giorno la fine delle console war e tornare ai tempi in cui si giocava per divertirsi, non per contare i pixel o i frame. Nel profondo è consapevole che si tratta di un'utopia, ma nel frattempo lui si gode tutte le piattaforme disponibili sul mercato senza rinunciare a nulla, alla faccia dei fanboy. Ha una ossessione al limite del maniacale per Batman, Star Wars e il collezionismo di statue e Collector's Edition di videogiochi, tanto che la madre ancora si chiede perché semplicemente non si droghi come tutti i ragazzi della sua età... di sicuro spendeva di meno.
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