Nel suo recente rapporto sugli utili per dell’intero anno, Ubisoft ha rivelato che Skull & Bones è stato nuovamente rinviato. È ora previsto in arrivo nell’anno fiscale 2023, il che significa una data compresa tra il 1° aprile 2022 e il 31 marzo 2023. Originariamente previsto per la fine del 2018, il titolo di combattimento navale è stato rinviato oramai numerose volte. L’ultimo importante aggiornamento abbiamo sentito sullo sviluppo del gioco è stato nel settembre 2020, quando la direttrice creativa Elisabeth Pellen ha dichiarato che lo sviluppo era in “pieno svolgimento” con una nuova visione.
Il CFO di Ubisoft Frédérick Duguet ha offerto alcuni dettagli sul rinvio, affermando quanto segue:
Crediamo fortemente nella visione creativa del team e gli è stato dato un mandato sempre più ambizioso per il gioco. La produzione guidata da [Ubisoft] Singapore è andata avanti bene negli ultimi 12 mesi e la promessa [di Skull & Bones] è migliore che mai. Il tempo aggiuntivo consentirà al team di realizzare appieno la sua visione.
Il CEO Yves Guillemot ha aggiunto che:
Lo studio di Singapore ha sviluppato per molto tempo gran parte del franchise di Assassin’s Creed, quindi è davvero un ottimo studio. Quello che abbiamo fatto per assicurarci che potessero avere successo con Skull and Bones è aumentare gli studi associati che stanno lavorando con loro in questo momento, quindi ora c’è una grande squadra che sta lavorando al gioco e gli ultimi 12 mesi sono stati davvero è stato buoni in termini di sviluppo, quindi siamo fiduciosi che possano davvero portare qualcosa di veramente eccezionale nel mercato.
Le voci sullo sviluppo travagliato del titolo circolano da un po’ di tempo. Nel 2020, secondo quanto riferito, lo sviluppo sarebbe stato riavviato ancora una volta con un focus sul “live service storytelling”.
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Nato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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Leggi i suoi articoliNato nel medioevo videoludico, i fantastici anni ’80, Amedeo è cresciuto con i grandi classici del gaming, passando per tutte le console sulle quali riuscisse a mettere le mani. Appassionato fino alla morte di Star Wars e The Witcher, vive fra mondi fatti di LEGO e GDR cartacei. Nel tempo libero gli piace dare legnate in palestra e leggere libri.
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