Los Angeles – Quello dei platform è un genere che ha vissuto negli anni 90 una età aurea nella quale sono stati sfornati forse tra i migliori esponenti del settore: il solo nominare titoli quali Super Mario 64, Crash Bandicoot (la saga), Tombi, Banjo-Kazooie, Spyro e Donkey Kong Country (ma potrei continuare all’infinito…), ci da la dimensione della rilevanza di questo genere. I dieci anni successivi sono stati altrettanto forieri di titoli di qualità ma, ahinoi, è oramai da qualche tempo che, con la debita esclusione di Ubisoft e del suo Rayman (oltre che dell’immancabile Super Mario Galaxy 2), non si vedono in giro platform di una certa levatura: a porre rimedio a questa annosa empasse nella quale sono imprigionati gli aficionados di questo genere, parrebbero averci pensato i ragazzi di Right Nice Games che, sotto l’ala protettiva di Grip Games, rilasceranno nel futuro prossimo Skylar and Plux: Adventure on Clover Island, un platform 3D intriso di nostalgia verso i bei tempi andati.
In quel di Los Angeles abbiamo avuto la possibilità di provare in prima persona il sopraccitato gioco, facendoci una idea ben chiara di ciò che ci attenderà a Gennaio 2017, release date putativa di questo Skylar and Plux: Adventure on Clover Island! Vediamolo insieme!
Ciò che salta agli occhi, sin dalla prima occhiata data, è il calore della palette cromatica e lo stile grafico che riporta in mente, senza esitazione alcuna, capostipiti quali Crash Bandicoot o Jak and Dexter. Skylar and Plux: Adventure on Clover Island è una dichiarazione di amore verso i platform old school, dal singolo pixel al meccanismo risolutivo di un particolare enigma: i ragazzi di Right Nice Games amano il genere dei platform e non fanno nulla per nasconderlo. In pura tradizione platform, la trama è un mero escamotage narrativo per giustificare l’immissione dell’eroe di turno nel mondo di gioco al fine di sterminare gli avversari: per l’appunto CRT, il cattivone presente in Skylar and Plux, ha pianificato di distruggere Clover Island utilizzando Skylar, la sua arma più potente che si troverà invece, spalleggiata dal gufo Plux, ad essere l’ultima speranza di questo piccolo paradiso tropicale. I due esploreranno lussureggianti foreste, spiagge tropicali, vulcani in procinto di eruttare e montagne ghiacciate, alla costante ricerca di potenziamenti che permetteranno a Skylar di aumentare la potenza di attacco del suo braccio meccanico e di invertire, dunque, un destino che vede Clover Island come la prossima vittima designata di CRT.
Nella meeting room Grip Digital, incaricata da Right Nice Games del processo di raffinamento e perfezionamento grafico di Skylar And Plux: Adventure on Clover Island, abbiamo avuto la possibilità di giocare, nella sua completezza, il livello “Oasis”, entrando in contatto con tutte le peculiarità, positive e negative, di questo accattivante platform 3D. Ci troveremo dunque a percorrere in lungo e largo il mondo di gioco, saltando da piattaforma a piattaforma e abbattendo, con l’ausilio del braccio meccanico di cui siamo dotati, i nemici che troveremo sul nostro cammino. L’impatto grafico, pur soddisfacente, non fa gridare al miracolo: ad un level design tutto sommato accettabile e caratterizzato, da una palette cromatica arancione trasudante old-school da ogni pixel, non corrisponde un adeguato design sia della protagonista che degli elementi a complemento del tutto. Qualsiasi elemento esterno al mondo di gioco, che si tratti di nemici, elementi decorativi o bonus da raccogliere sembra quasi “distaccato” dal setting, stridendo a causa di una qualità realizzativa non all’altezza del rimanente scenario. Skylar (la protagonista), per quanto ben modellata, non eccelle né a livello poligonale né, purtroppo, per agilità di movimento trovandosi però in completo equilibrio con gli elementi circostanti: design dei nemici e movimenti degli stessi risultano essere scattosi e meccanici andando ad attestare uno stadio di sviluppo si avanzato ma ancora passibile di notevoli miglioramenti.
Combattimenti a parte, le sezioni esplorative del gameplay risultano essere piacevoli e ben congegnate: con l’ausilio di un “power glove” Skylar sarà infatti in grado di rallentare, per una manciata di secondi, lo scorrere del tempo riuscendo dunque ad aggirare o ad utilizzare in modo funzionale le piattaforme mobili presenti nel livello.
Skylar potrà inoltre interagire con delle steli disposte nel mondo di gioco e utilizzare per catapultarsi in un’altra linea temporale, ottenendo così accesso ad un continuum differente mediante il quale cambiare il mondo presente e superare ostacoli altrimenti insormontabili.
Skylar and Plux: Adventure on Clover Island è una dichiarazione di amore verso i platform old school
Skylar and Plux: Adventure on Clover Island è un platform 3D che tributa rispetto agli antesignani della serie cercando di rinverdire i fasti di un genere che, dopo quasi venti anni di predominio nel mondo del gaming, sta attraversando un momento non propriamente florido. Le idee alla base di questo platform, per quanto gradevoli e ben studiate, vanno a cozzare con una realizzazione, almeno al momento, imperfetta che vuole in clipping e povertà grafica dei comprimari e degli elementi di complemento del mondo di gioco alcune delle tare distintive negative di questo videogame. I ragazzi di Right Nice Games hanno le potenzialità per realizzare un prodotto dotato di un gameplay assolutamente soddisfacente ma, per far questo, dovranno adoperarsi, mediante la supervisione di Grip Games, in un ingente processo di ottimizzazione del codice, da terminare entro e non oltre Gennaio 2017, finestra di lancio (parrebbe) definitiva di questo Skylar and Plux: Adventure on Clover Island.