L’età dell’oro videoludica – ormai è un dato di fatto – è stata segnata indelebilmente dal decennio degli ottanta, un periodo che è stato capace di dare il via a quella che tutt’oggi è una delle nostre più grandi passioni. E coloro che si possono definire più attempati conosceranno senza alcun dubbio il nome SNK, una delle più grandi compagnie di settore che negli anni ha donato ai giocatori titoli assolutamente da primi della classe. Parliamo di Metal Slug, The King of Fighters e ultimo ma non ultimo, Samurai Shodown.
Prima dell’arrivo di queste saghe che hanno fatto la fortuna del NeoGeo, nei primi anni ’80 SNK produsse la bellezza di 23 diversi videogiochi arcade che, all’epoca, riscossero un certo successo tanto da spingere la società giapponese ad aprire una filiale sul suolo americano. Potremmo citarvi Vanguard, Street Smart, Athena e il riuscitissimo Ikari Warriors di cui furono prodotti anche due sequel.
Questo salto indietro nel tempo ci è servito per introdurvi a SNK 40th Anniversary Collection, una raccolta in cui la modernità incontra il retrò. Non a caso, proprio in occasione delle 40 candeline, la leggendaria azienda ha lanciato sul mercato prima il NeoGeo Mini (di cui potete leggerne la recensione qui) e poi questa raccolta in esclusiva per Nintendo Switch.
Lo scopo della società è quello di consegnare un sano ricordo a tutti coloro che hanno vissuto quegli anni da bambini o adolescenti, ma soprattutto far conoscere un pezzo di storia di classici arcade provenienti dalla golden age. Il punto però è un altro: nonostante i comandi riprogettati con un tocco moderno e una grafica aggiornata ad una risoluzione massima a 1080p, questa collection sarà in grado di far tornare al passato un pubblico sempre più giovane in possesso di Nintendo Switch?
Chi vi scrive è nato verso la metà degli anni ’80, e ha giochicchiato alcuni dei titoli presenti nella suddetta raccolta – monetine permettendo – nelle varie sale giochi di quartiere o al mare nei classici bar della spiaggia, rigorosamente in ciabatte e costume. “Giochicchiato” perché i famosi cabinati tipo Athena o P.O.W (Prisoner of War), stavano lasciando spazio a novità del calibro di Fatal Fury e dell’intramontabile Metal Slug (per fortuna mi fu regalato un Commodore 64 che, dopo infiniti quanto estenuanti caricamenti, mi diede la possibilità di mettere mano alle versioni console dei suddetti giochi, per la felicità del vuoto pneumatico delle mie tasche, ndr).
Certo, le versioni console non erano per niente paragonabili a quelle arcade, però a noi non interessava, l’importante era divertirsi e farlo spendendo il meno possibile: anche perché i videgiochi in quegli anni lì erano sempre più difficili da reperire nei vari negozi specializzati. Abbiamo fatto questo tuffo nei ricordi per un motivo ben preciso: SNK 40th Anniversary Collection propone, nella maggior parte dei titoli presenti in questa raccolta al lancio, la possibilità di giocare le versioni arcade (cabinato) o quelle console.
SNK 40th Anniversary Collection è un’antologia che risulta perfetta per Nintendo Switch!
E non credete, le differenze oggi si notano eccome: prendiamo come metro di giudizio Ikari III: The Warriors, terzo esponente della saga e datato 1989. Nella versione arcade di questo run & gun shoot ‘em up, impersonerete una pseudo reincarnazione di Rambo, con tanto di bombe, coltello, fucile mitragliatore, e fascetta nei capelli. La grafica risulta assolutamente piacevole, con elementi facilmente distinguibili e dettagli che all’epoca facevano davvero venire la pelle d’oca. Non si può dire lo stesso della versione console (IBM, NES e C64), che nonostante mantenga lo stesso design dei personaggi, in una veste non proprio accattivante, ha risentito maggiormente lo scorrere del tempo ed è difficilmente godibile rispetto alla versione cabinata.
E poi, chi ha buona memoria lo ricorderà senz’altro, le versioni per NES erano difficili oltre ogni limite – altro che Dark Souls! – e quando compariva la scritta Game Over nessun checkpoint veniva in vostro aiuto. Per fortuna in SNK 40th Anniversary Collection gli sviluppatori sono stati così accorti da introdurre dei checkpoint manuali per poter salvare in ogni momento, così da ingannare quella dannatissima scritta che compariva su schermo. Inoltre, qualora un’azione, un pugno o un attacco non vi sconfinferi, niente paura: potrete mandare tutto in rewind e riprovare.
I videogiochi presenti in tutta la collection sono 14 al lancio (altri 10 verranno aggiunti con aggiornamenti gratuiti successivamente), e ricoprono il periodo che va dal 1981 al 1989. Inutile dire che i giochi più vicini ai giorni nostri sono quelli più godibili e che più si avvicinano alle nostre attuali esigenze di videogiocatori. I titoli spaziano dal platformer al fighter e dallo sparatutto verticale ai run and gun, generi molto in voga e che traevano ispirazione da pellicole cinematografiche dell’epoca.
Uno dei migliori tributi all’epoca d’oro
Bisogna dare merito a SNK di aver trattato queste grandi glorie con i guanti, proponendole in una veste molto interessante e appetitosa: la possibilità di scegliere a quale versione giocare, punti di salvataggio manuali, optare per la versione giapponese o americana e selezionare il livello di difficoltà sono alcune delle opzioni a nostra disposizione. Strano a dirsi, ma questa raccolta fa proprio quello che deve fare: consegnare uno dei migliori tributi all’epoca d’oro e far conoscere la storia a tutti i giovanotti che probabilmente non hanno mai sentito nominare nessun titolo della collection. Peccato per la mancanza di esponenti sportivi come Fighting Golf, County Club e Fighting Soccer, considerate delle piccole perle all’epoca e che l’avrebbero resa più completa.
Ci è piaciuto molto l’inserimento di bozzetti dell’epoca, una vera e propria cronologia d’oro di SNK: per ogni gioco è possibile visualizzare brochure, locandine e dettagli che svelano alcuni retroscena relativi allo sviluppo. Inoltre, i più nostalgici possono ascoltare le colonne sonore divise per brano di Alpha Mission, Guerrilla War, Victor Road e di tutti gli altri. Purtroppo ci duole constatare che il prezzo di vendita è un pelino alto, considerando che si tratta di giochi non proprio recenti e che non rappresentano una vera novità.
La scelta di Nintendo Switch per questa collection la riteniamo azzeccata: i titoli sono perfettamente godibili in mobilità, adatti a piccole sessioni in metropolitana o nel treno, e soprattutto grazie ai salvataggi rapidi è possibile metterla via senza attendere un punto di salvataggio. Abbiamo avuto modo di giocare anche in cooperativa grazie ad un Pro Controller aggiuntivo: se non siete in possesso di quest’ultimo non abbiate paura, il gioco prevede una patch che abiliterà la modalità due giocatori con una sola coppia di Joy-Con.
Rispondendo alla domanda che ci siamo posti ad inizio recensione: SNK 40th Anniversary Collection è adatto al pubblico sempre più giovane di Nintendo Switch? La risposta è “Nì“. D’altro canto trova un riscontro concreto qualora i più grandi decidessero di giocare insieme ai più piccini (dato che la maggior parte dei giochi presenti si possono giocare in cooperativa). E possono farlo motivando e spiegando loro che il videogioco non è solo “graficone”, ma un universo così longevo, con una storia alle spalle, che fa ritornare alla mente emozioni inimmaginabili: e in questo la raccolta colpisce pienamente nel segno!
Riuscire a reperire vecchie glorie degli anni ’80 che hanno segnato alcune delle carriere videoludiche dei giovincelli dell’epoca potrebbe rivelarsi un’operazione davvero estenuante. Per fortuna ci pensa SNK 40th Anniversary Collection che (ri)propone, in una nuova veste a 1080p, alcuni dei più celebri esponenti dell’era d’oro di SNK. Un’antologia che risulta perfetta per Nintendo Switch e che può essere portata ovunque si voglia. La raccolta porta in risalto 14 iconici videogiochi (e circa altri 10 che verranno aggiunti gratuitamente), molti dei quali possono anche essere goduti in compagnia di un amico sulla stessa console. I difetti trovano riscontro nella mancanza degli esponenti sportivi dell’epoca e un prezzo di lancio non certo dei più incoraggianti (circa 40 euro). Nonostante tutto SNK 40th Anniversary Collection si lascia giocare tranquillamente, anche se i titoli datati risultano meno appetibili, dimostrando che anche giochi con qualche annetto sulle spalle possono ancora regalare qualche soddisfazione. |
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