03 Set 2017

Sonic Forces – Anteprima gamescom 17

Colonia – Sonic negli ultimi anni non se l’è passata proprio alla grande. Il porcospino più veloce del mondo di Sega ne ha visti di capitomboli, ma dopo l’uscita entusiasmante di Sonic Mania il brand sembra aver imboccato un trend positivo, il che è un bene sia per Sonic che per chi lo sviluppa, forte di un mood positivo che sicuramente non può che favorire il processo creativo. Sonic Forces rispetto al Mania ripropone qualcosa di più vicino ai canoni odierni, è un’avventura di Sonic moderna e pensata per tanti tipi di giocatori.

Durante la Gamescom abbiamo potuto giocare una nuova sezione e modalità, ma nel tempo a nostra disposizione siamo riusciti a toccare con mano anche altri livelli, già presentati in altre occasioni e fiere: è stato un modo per avere sott’occhio un quadro generale di Sonic Forces, di ciò che tenta di offrire al pubblico e del modo in cui cerca di farlo.

Ma partiamo dal nuovo. Sonic Forces ha introdotto un sistema di avatar, personalizzabili in ogni sfaccettatura (dall’aspetto fino allo stile di combattimento) dal giocatore ed utilizzabili, oltre che in una modalità prettamente indicata, insieme a Sonic. Si tratta a tutti gli effetti di un “tag team”, un sistema che permette di affrontare livelli specifici controllando entrambi i personaggi, alternandoli con la facilità di un tasto. Per attaccare, correre come il vento e superare ostacoli in perfetta sincronia.

Si tratta perlopiù di un gameplay che modifica quanto visto nel Sonic moderno, quindi con ambienti tridimensionali dove correre, che si sviluppano spesso in verticale e solo raramente deviano da questa struttura proponendo variazioni 2D, come il Sonic classico. Sonic Forces va quindi a proporsi come un calderone tra vecchio e nuovo, ma lo fa cercando di offrire esperienze riuscite, che non vadano semplicemente a ripercorrere pedissequamente il glorioso passato del porcospino blu. E’ una riproposizione nostalgica, sì, ma anche nuova. E questo è quanto mai vero una volta che si impugna il pad e si corre veloce con Sonic Moderno, o si sconfigge per l’ennesima volta il Dr. Eggman come il piccolo, buffo e paffuto Sonic Classico. Ma l’ambizione la si nota giocando con gli Avatar, che uniscono il “meglio” di queste due esperienze e cercano di creare qualcosa di nuovo: sicuramente le incognite sono tante, ma la modalità tag team ci ha sorpreso in modi inaspettati. Oltre ad avere la freneticità del gameplay moderno di Sonic, richiede riflessi e intelligenza nello sfruttare i due personaggi nei modi giusti.

Ma con Sonic si sa’, una demo di venti minuti non può indicarci la qualità dell’esperienza complessiva. Eppure quanto visto e giocato ci ha divertito, ed entusiasmato nel modo più semplice. Da una corsa senza freni con Sonic Moderno, alla più semplice e classica battaglia con il Dr. Eggman di Sonic Classico, che dietro la sua familiarità nascondeva invece qualcosa di nuovo e piuttosto epico.

Le grandi incognite restano, per quanto ci riguarda, legate soprattutto al level design e alla varietà delle situazioni proposte in tutti e quattro gli stili di gioco. Quello che ci ha dato più da riflettere, nonostante l’entusiasmo iniziale e il divertimento, è proprio la modalità tag con i due personaggi.

I controlli ci sono sembrati infatti confusionari, e spesso ciò che appariva su schermo pareva frutto del caos più che di un nostro input. La capacità e i riflessi propri del gameplay più “puro” di Sonic vanno quindi a farsi benedire, ma è anche vero che quella in tag potrebbere rivelarsi l’unica vera modalità “friendly” di tutta l’offerta.

In conclusione

La nostra prova con Sonic Forces è stata breve, ma intensa: è forse proprio questo dovrebbe essere il segreto del porcospino blu più figo dei videogiochi. Un gameplay veloce, in evoluzione e con sempre nuovi spunti per entusiasmare il giocatore, che sia fan da decenni o appena arrivato. Sonic Forces sembra avere dalla sua tante interessanti cartucce da sparare, e c’è una certa ambizione da parte del team per cambiare le carte in tavola e riuscire a creare un nuovo, vecchio Sonic. La strada è ancora incerta, ma noi vogliamo essere fiduciosi dopo questa prova. .