Dopo le smentite, l’accordo ufficiale!
Uno dei titani dell’hardware e uno dei pionieri del cloud gaming, ora riuniti sotto la stessa insegna. Nonostante le smentite ufficiali, provenienti in particolare dall’E3 (in seguito ai rumors insistenti di qualche giorno prima), sembra che la settimana scorsa sia stato siglato l’accordo, per la “modica” cifra di 380 milioni di dollari.
Una mossa in anticipo per il futuro, visti i tempi ancora acerbi di una simile tecnologia (soprattutto per motivi “logistici”), segno del continuo guardare avanti del colosso nipponico dell’intrattenimento.
Andrew House, CEO di Sony Computer Entertainment Inc., assicura che da un simile connubio non possa che risultare un servizio di cloud gaming di alto livello, offrendo numerosi titoli di vario genere su numerosi device, il tutto grazie alla rete.
Non è ancora chiaro in che modo verrà implementato il servizio, né tanto meno quando sarà possibile testare i frutti della loro unione, ma è chiaro che la prossima console war sarà molto più accesa del previsto.
Fonte: GameInformer
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Traduttore e blogger freelance, adora (s)parlare di videogiochi e musica spaccatimpani tutto il dì. Quando può suona, gioca e legge, di tutto, anche le etichette degli shampoo. Terrore dei recensori e abbassatore di voti seriale, ha brillantemente sostituito le fatture ai suoi amati boss di Dark Souls, respingendo con caparbia ossessione e gioco di scudi qualsiasi backstab della vita sociale.
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