R2-D2 Sphero

Sphero R2-D2 – Recensione

Sphero l’ha fatto di nuovo. Dopo BB-8, droide sferico apparso per la prima volta ne Il Risveglio della Forza, la casa produttrice di Denver ha deciso di creare un altro drone basato sulla popolare saga creata da George Lucas. E questa volta ha scelto la più famosa controparte sintetica dell’intera epopea cinematografica di Star Wars: il simpatico R2-D2. Annunciato per la prima volta durante lo scorso Force Friday insieme a BB-9E, R2-D2 è sia un giocattolo hi-tech che un prezioso oggetto da collezione per tutti i fan di Guerre Stellari.

R2-D2 apre la seconda generazione dei droidi Sphero dedicati allo storico brand di Star Wars, con modelli ancora più avanzati e fedeli rispetto a quelli apparsi negli anni precedenti. Esponente principale di questo nuovo filone, il piccolo droide è un vero e proprio concentrato di tecnologia, realizzato con cura maniacale e fedele in tutto e per tutto alla sua controparte cinematografica. Ci troviamo di fronte ad un prodotto molto particolare, che strizza l’occhio ai collezionisti e che sarà probabilmente uno dei regali di Natale più gettonati della prossima stagione invernale.

r2-d2 sphero recensione
Il packaging è davvero minimalista.

Il confezionamento del nostro droide ci ha lasciato abbastanza perplessi. Nessun fronzolo, nessun accessorio: solamente un cavo micro-usb (rivestito di corda) che ricorda il color oro e richiama vagamente il design della controparte di R2-D2, il protocollare C3-P0. Il piccolo drone astromeccanico arriva avvolto da una adeguata imbottitura di schiuma espansa, che lo tiene in sicurezza durante il trasporto. È inoltre presente una piccola guida introduttiva cartacea, che ci darà le informazioni basilari per il primo avvio. Considerando l’elevato prezzo del piccolo giocattolo, ci saremo aspettati qualcosa di più all’interno della scatola, e sicuramente lo scarno confezionamento è un’occasione sprecata per dare ulteriore risalto al prodotto.

Fuori dalla scatola, il nostro piccolo droide brilla per qualità costruttiva. Il nuovo gioiello di Sphero pesa circa 370 grammi, è alto 17 centimetri in posizione eretta e circa 15,5 su tre gambe. Nonostante R2-D2 sia costruito in materiali di derivazione plastica, la resa del modello è davvero incredibile, e risulta fedelissima all’originale droide cinematografico. Tutti i particolari che gli appassionati di Star Wars conoscono e amano sono presenti in versione miniaturizzata, dai due piccoli schermi a lato della testa fino ai tubicini in plastica che fuoriescono dalle basse estremità del droide. Il piccolo R2 è dotato di diversi led, uno posteriore e diversi posizionati anteriormente, che danno risalto al suo “occhio” multicolore centrale, ai piccoli monitor ed al proiettore olografico.

R2-D2 è sia un giocattolo hi-tech che un prezioso oggetto da collezione

Il nostro drone è più alto rispetto al “vecchio” BB-8, e rispetta la differenza di dimensioni fra i due droidi vista nei film. R2-D2 è mosso da ben quattro motori indipendenti: uno che governa la rotazione della testa, due muovono i piccoli cingoli in gomma delle gambe anteriori, e l’ultimo regola il posizionamento del terzo piede centrale. Una volta scaricata l’applicazione universale (disponibile gratuitamente per Android o iOS) Sphero Droids che gestisce tutti i prodotti Sphero Star Wars usciti finora, siamo pronti per collaudare sul campo il nostro nuovo amico robotico. Siamo immediatamente sorpresi dalla fluidità dei movimenti di R2, che in posizione di “riposo” starà su sole due gambe, esattamente come nel film, magari muovendosi di poco o facendo qualche piccolo balletto se “annoiato”. Il discorso cambia se dovremo muovere il nostro droide, che “estrarrà” il terzo piede per trovare equilibrio e ritrovarsi nella iconica posizione famosa nella pellicola Lucasfilm.

Dobbiamo però sottolineare il fatto che i cingoli in gomma tendono a sporcarsi molto, molto facilmente. Inoltre, se avete animali domestici, dovrete fare attenzione a tener pulite le giunture e gli ingranaggi costantemente, altrimenti rischierete che i peli inceppino il meccanismo dei cingoli. Altro “difetto” costruttivo è l’assenza di una ruota, o anche solo di una sfera, sul piedino anteriore: c’è solo un pezzo di plastica piatta che dovrebbe scivolare sulle superfici, ma in realtà genera un po’ di attrito e si graffia molto facilmente. Inspiegabile questa scelta in fase di progettazione, ed effettivamente una semplice rotella (o una sfera) avrebbe evitato questo problema. Fantastico invece lo speaker integrato, vera e propria novità della nuova generazione, che permette finalmente al nostro droide di “parlare” con i suoi iconici versi e fischiettii senza l’ausilio del nostro smartphone (come invece accadeva per BB-8).

R2-D2 Sphero
Ammettiamolo, insieme sono fantastici.

Lo speaker verrà utilizzato sia tramite l’app da noi sia autonomamente dal nostro piccolo amico. Questa caratteristica aggiunge ulteriore realismo ad un prodotto già fantastico di per sé. R2-D2 ha un’autonomia di circa 60 minuti, decisamente più elevata rispetto a quella di BB-8 e agli altri droni sferici. Il piccolo drone astromeccanico può essere controllato tramite connessione Bluetooth fino a 30 metri dall’utilizzatore, mentre la ricarica avviene invece connettendo il cavo dorato incluso nella confezione sul retro del droide. Un ciclo completo di carica della batteria a lunga durata necessiterà di circa un’ora per essere portato a termine.

La più realistica e fedele riproduzione del più famoso droide dell’intera saga

L’applicazione Sphero Droids è il vero centro del divertimento per tutti gli utilizzatori di R2-D2, e contiene diverse funzioni che faranno sicuramente la felicità degli appassionati di Star Wars. Dopo aver individuato con successo il nostro droide tramite lo smartphone, potremo dedicarci a provare le seguenti funzioni:

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    La modalità “Guarda con me” è davvero divertente.

    Modalità guida: forse la più riuscita fra tutte, ci questa funzione ci permetterà di prendere direttamente il controllo del nostro piccolo droide astromeccanico. Dopo aver calibrato R2, potremo dirgli dove andare utilizzando un pad virtuale posizionato sulla sinistra, mentre a destra avremo nove pulsanti adibiti ai versi e alle reazioni del nostro droide. Una barra posizionata in basso ci farà invece controllare la rotazione della testa, in modo da avere un controllo completo su tutte le movenze di R2-D2. Da notare che se lo lasceremo da solo in questo stato, il piccolo droide canticchierà, cinguetterà e si muoverà di poco in autonomia.

  • Modalità pattuglia: il nostro amico motorizzato inizierà a perlustrare le stanze di casa nostra, emettendo i suoi versi tipici o iniziando a scansionare (per finta) alcuni elementi da lui giudicati interessanti. Tuttavia, a differenza di BB-8, che percepiva gli ostacoli e creava una sorta di “mappa” in memoria, questa modalità non è particolarmente precisa ed il nostro povero R2-D2 si troverà spesso a sbattere contro muri, sedie, armadi e via dicendo senza correggere mai la sua rotta.
  • Modalità traccia: grazie a questa funzione possiamo disegnare col dito un percorso sullo schermo, e lasciare che R2 esegua tutti i movimenti che gli indicheremo. Vi consigliamo di utilizzare la modalità traccia in spazi piuttosto ampi, per evitare che R2 vada a sbattere contro diversi ostacoli.
  • Modalità realtà aumentata: questa modalità vi permetterà di esplorare l’iconico Millennium Falcon visto dagli occhi di R2-D2. Muovendo il droide potrete esplorare la famosa nave di Han Solo e scoprire alcuni particolari nascosti, come schede tecniche ed altre informazioni.
  • Modalità guarda con me: probabilmente il sogno di tanti fan di Guerre Stellari, questa funzione vi permetterà di guardare gli episodi dell’indimenticabile saga assieme al vostro R2-D2. Il droide reagirà alle scene dei film con reazioni emotive, tenendovi compagnia durante la visione dei film. Al momento sono disponibili poche pellicole (Rogue One: a Star Wars Story, Episodio IV: Una Nuova Speranza, Episodio VII: il Risveglio della Forza) ma questa funzione è in continua espansione e presto verranno aggiunti i titoli mancanti.

Inoltre, il nostro piccolo amico è dotato di sensori che percepiscono la nostra presenza o quella di un altro droide Sphero, e se messi vicini interagiranno fra loro in maniera simpatica e divertente.

Conclusioni

Sphero è nuovamente riuscita a creare qualcosa di speciale. R2-D2 è un giocattolo ad alto contenuto tecnologico, che farà letteralmente impazzire tutti gli appassionati della saga di Star Wars, grandi o piccini che siano. Certo, il prezzo non è propriamente popolare: stiamo parlando di 199.98 euro, una cifra che probabilmente scoraggerà moltissimi possibili acquirenti.

Tuttavia la fanbase di Star Wars è così appassionata ed affezionata al proprio brand che passerà facilmente sopra questo “difetto” pur di accaparrarsi la più realistica e fedele riproduzione del più famoso droide dell’intera saga. E come dargli torto; R2-D2 è a nostro avviso il miglior drone mai realizzato da Sphero, un prodotto da collezione in grado di divertire e far sorridere praticamente chiunque. In particolare modo i fan di Star Wars, che troveranno in R2-D2 la realizzazione di un piccolo sogno risalente all’infanzia. Sphero ci ha quindi colpito al cuore, e non vediamo l’ora di sapere quante altre sorprese avrà in serbo il produttore americano nel prossimo futuro.


 

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